Ambiente
31 luglio 2012
13:55

Inquinamento da trielina, la Regione si rivarrà solo sui colpevoli

FIRENZE - 'Solo il colpevole deve pagare', quanto scritto sullo striscione appeso ai balconi delle case di Poggio Gagliardo (Comune di Montescudaio) dai cittadini aderenti al comitato ‘Trielina no grazie' corrisponde perfettamente alla volontà della Regione Toscana.

L'amministrazione regionale sta lavorando per bonificare quanto prima il sito e la falda acquifera contaminati da trielina e percloroetilene, ma allo stesso tempo sta procedendo contro i responsabili dell'inquinamento. L'obiettivo è rivalersi su di loro per recuperare le risorse necessarie alla bonifica.

La Toscana, a seguito delle attività di caratterizzazione del sito e di progettazione dell'intervento definitivo di bonifica, ha individuato come responsabili dell'inquinamento due attività industriali presenti a Poggio Gagliardo negli anni '80-'90: la conceria Massini, oggi fallita, e la lavanderia La Rapida, oggi chiusa.

Per quanto riguarda la conceria, la Regione si è insinuata nel passivo fallimentare ed attende l'esito della relativa procedura giudiziaria.

Nei confronti dei proprietari della lavanderia, invece, la Regione ha emesso quattro ingiunzioni di pagamento ( le prime due nel 2008, per un totale di circa 700mila euro, altre 2 nell'aprile scorso, per altri 90mila euro) per due delle quali si attende l'esito dei giudizi pendenti sia dinanzi al tribunale ordinario che di fronte al Consiglio di Stato, mentre per le più recenti è stato presentato dai privati ricorso al TAR e questo non ha concesso la sospensiva.

Le somme richieste ai responsabili della contaminazione sono per il momento quelle direttamente erogate dalla Regione e servite per la caratterizzazione e progettazione degli interventi di bonifica del sito oltre che per il monitoraggio della falda.

Altre risorse pubbliche, cioè quelle anticipate dalla Regione al Comune di Montescudaio per la gestione dell'intervento di messa in sicurezza, dovranno, invece, essere recuperate direttamente dall'amministrazione comunale.