PISA -"Internet Festival di Pisa ormai riconosciuta come una delle manifestazioni pi significative del settore a livello nazionale. Lo dimostrano la qualit delle realt presenti e l'attrazione che esercita sul mondo del Web. D'altra parte evidente a tutti che oggi la spinta pi importante per la crescita passa attraverso l'innovazione. La Toscana lo sa e intende essere punto di riferimento; del resto ha tutto, dall'offerta naturale a quella storica e culturale, per poter richiamare chi fa dell'innovazione il centro della sua attivit . Per questo la Regione intende investire sull'innovazione e Internet Festival la vetrina giusta per mostrare quanto stiamo facendo in questa direzione". Lo ha detto l'assessore regionale ai sistemi informativi e alla partecipazione Vittorio Bugli, commentando la prima giornata di Internet Festival.
L'assessore ha poi illustrato, alle Logge dei Banchi accanto al Comune,la sezione dedicata ad Open Toscana e al lancio della consultazione pubblica sulle misure per la semplificazione amministrativa. "E' la prima consultazione pubblica di questo genere che vuol fare da esempio di trasparenza e di processo partecipativo. L'obiettivo ce lo siamo dato con precisione: un mese di tempo, dal 9 ottobre al 9 novembre, e in parallelo tre tavoli con prefetture, enti locali e direzioni regionali per stabilire tempi e azioni. Abbiamo uno scopo chiaro: semplificazione come percorso prioritario per favorire cittadini e mondo del lavoro".
"Parlare di memoria in una festival dedicato alla rete, alle tecnologie pi avanzate una bella provocazione e una sfida costruttiva perch vuole legarle alla cultura e alla comunicazione", ha invece affermato l'assessora regionale alla cultura Sara Nocentini, partecipando alla tavola rotonda dal titolo "Memoria senza frontiere - Passato e futuro si incontrano nella Rete".
"Abbiamo portato qui non a caso - ha aggiunto Nocentini - proprio nella giornata che apre CoolT, la prima settimana della cultura in Toscana di cui Internet Festival componente, il tema della memoria attraverso la mostra su Firenze in guerra nel settantesimo della Liberazione; un portale, Toscana Novecento realizzato dagli istituti storici della Toscana; una web radio, Radio Cora; Memory Sharing, progetto nato qui, a Pisa. La sfida ritrovare un luogo, che pu essere anche sul Web, dove ritrovare e riunire le storie che formano la memoria e costruiscono cultura".