17 settembre 2014
16:59

Internet, servizi Pa online e start up, Bugli: "Allo studio bando da 400 mila euro"

MILANO Dici internet, pensi alle app per tablet e smartphone e non puoi non pensare a start up e spin off, ovvero le aziende dinamiche e innovative nella loro prima fase di avvio, spesso composte da giovani, e le societ che a volte le precedono e che si sviluppano da un'idea all'interno del mondo della ricerca tecnologica universitaria. Saranno anche quest'anno tra le protagoniste di #IF2014, l'Internet festival di Pisa, e la Regione Toscana le vuole aiutare.
 
"Stiamo studiando dice Vittorio Bugli, assessore ai servizi informativi e alla partecipazione della Toscana un concorso per premiare chi ci aiuter a creare nuovi servizi della pubblica amministrazione on line. A disposizione abbiamo messo 400 mila euro. Utilizzeremo inoltre i fondi europei dei prossimi sette anni".
 
La Toscana la prima regione in Italia per spin off attive: sono il 10,7% delle 1.102 che esistono, merito anche dei poli universitari di eccellenza che ci sono. Per start up la Toscana sesta: ne conta 92 delle 1.227 registrate. A Milano stamani, durante la conferenza stampa dell'Internet festival, ne sono state presentate tre con quattro app che saranno protagoniste a Pisa, frutto della fucina di ricerca toscana. Applicazioni che riguardano il tempo libero ma anche la gestione dei dati clinici dei pazienti ospedalieri oppure, sempre sul fronte della salute, il monitoraggio della qualit dell'aria negli ambienti chiusi e domestici.