Economia
Lavoro
18 maggio 2011
11:19

Intesa Regione-Aica per la certificazione delle competenze informatiche

FIRENZE Competenze informatiche certificate, spendibili sul mercato del lavoro e integrate con il sistema regionale di standard delle competenze. Queste le finalit dell'intesa fra Regione Toscana e Aica, l'associazione italiana per l'informatica e il calcolo automatico, sottoscritta oggi dall'assessore alle attivit produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini e dal direttore di Aica Giulio Occhini.

Grazie all'intesa, i cittadini toscani avranno a disposizione uno strumento in pi per vedere riconosciute le proprie conoscenze ed abilit nel campo delle tecnologie informatiche e, soprattutto, per spendere questo riconoscimento sul mercato del lavoro o utilizzare il credito nei successivi percorsi formativi.

L'Aica un ente senza fini di lucro che per l'Italia il garante del programma europeo per il rilascio di certificazioni informatiche, sia di base che avanzate, come Ecdl (European computer driving licence), e-Citizen, Eucip (european certification for informatics professionals).

"Consapevole dell'importanza di una conoscenza nel campo dell'informatica ha spiegato l'assessore - la Regione ha individuato in questi standard il modello pi adeguato per certificare tali conoscenze e ha deciso di adottarlo, raccordando questi standard con quelli definiti in ambito regionale, nel contesto del nuovo sistema delle competenze e qualifiche professionali".

Sulla base dell'intesa si stabilito che lo standard Ecdl core, insieme a quello Ecdl advanced, comporta il rilascio della qualifica di addetto informatico. E' stato inoltre deciso che il possesso di questi standard, come pure delle certificazioni E-Citizen ed Eucip (european certification of informatics professionals) costituisce credito formativo da riconoscere in ingresso ai percorsi formativi che prevedono il conseguimento di questo tipo di competenze. "L'intesa rappresenta anche un ulteriore passo ha aggiunto Simoncini nel quadro dell'impegno della Regione per la diffusione di conoscenze di tipo informatico e matematico e pi in generale per lo sviluppo di una cultura scientifica. E' questo un settore nel quale il nostro paese, ma anche la Toscana, mostrano ancora grosse carenze, soprattutto nello snodo del trasferimento tecnologico alle imprese. E' per questo che affrontare il problema del riconoscimento formale delle conoscenze acquisite diventa cruciale per rispondere in maniera adeguata alle esigenze formative dei cittadini e alle necessit di innovazione del sistema produttivo Toscano".