Infrastrutture e mobilità
4 dicembre 2017
16:55

ISIS Massa Marittima, Ceccarelli: "Regione attenta, ma per linea aggiuntiva serve impegno dei Comuni"

FIRENZE - "La vicenda degli studenti dell'Isis di Massa Marittima ci sta gi a cuore e la Regione far il possibile per mettere in contatto i soggetti direttamente coinvolti nella vicenda, cio Tiemme, Comuni e Provincia, e spingerli a trovare una soluzione. Se i genitori vorranno incontrami, io sono sempre disponibile al confronto, tuttavia chiaro che i servizi pubblici non nascono dal niente, quindi necessario che i Comuni maggiormente coinvolti in questa vicenda facciano mente locale e stabiliscano se per loro una priorit o no la predisposizione di un servizio di trasporto pubblico rivolto a questi studenti".  Cos l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli risponde alle nuove sollecitazioni giunte dai consiglieri regionali di Si Toscana e dal sindaco di Suvereto, riguardo agli studenti dell'Isis di Massa Marittima, rimasti senza un mezzo di trasporto dopo che il pullman privato del quale usufruivano stato costretto a sospendere il servizio.

"Mi domando come mai fino ad oggi non si fosse pensato ad inserire una linea di trasporto pubblico per collegare i Comuni principalmente interessati e l'Isis di Massa Marittima - ha aggiunto Ceccarelli - Solo pochi anni fa la Regione ha chiesto a tutti i Comuni e le Province di ri-disegnare i collegamenti bus necessari all'interno dei loro territorio, in vista della gara unica per l'affidamento di servizi di tpl, quella sarebbe stata l'occasione perfetta per tracciare anche questo collegamento. Se ci si adagiati affidandosi alla scelta dei genitori di usufruire di un servizio privato, non si pu oggi pretendere che la Regione faccia nascere una linea dal niente. Una soluzione, tuttavia, ancora possibile. Stiamo per firmare un contratto ponte di due anni con gli attuali gestori dei bus, in attesa dell'esito del contenzioso legato alla gara unica. Se i Comuni della zona, compreso Suvereto, fossero interessati a questa linea potranno richiederla come 'servizio aggiuntivo' ma, come succede in tutti gli altri Comuni della Regione, il costo del servizio sar a carico delle amministrazioni che lo richiederanno".