Infrastrutture e mobilità
14 maggio 2015
15:34

Ispettori sui treni Firenze-Foligno, firmato accordo Toscana-Umbria

FIRENZE - Firmato l'accordo che consentir agli ispettori regionali toscani di controllare la qualit del viaggio anche sui treni Firenze-Foligno, fino ad oggi esclusi dalla loro attivit perch di competenza della Regione Umbria.
 
L'accordo sottoscritto questa mattina da Regione Toscana e Regione Umbria sar recepito all'interno del contratto-ponte 2015-2019 tra la Toscana e Trenitalia. Grazie a questo atto il nucleo ispettivo regionale toscano potr d'ora in poi monitorare il rispetto degli standard qualitativi di viaggio anche sui treni in servizio sulla Foligno-Firenze, una linea molto utilizzata dai pendolari della Valdichiana, di Arezzo e del Valdarno. Proprio i pendolari toscani, nel corso dei vari confronti avuti con la Regione negli ultimi anni, hanno pi volte sollecitato questo provvedimento, che garantir maggiore attenzione da parte del gestore del servizio ferroviario.
 
Si ricorda che il nucleo degli ispettori regionali stato costituito nel 1999 per effettuare rilevazioni utili a verificare il rispetto degli contratti di servizio da parte delle aziende che gestiscono il tpl, ma anche per conoscere meglio le situazioni presenti sul territorio e di conseguenza programmare servizi pi adeguati alle effettive necessit dei viaggiatori. Il gruppo degli ispettori gestito dall'area di coordinamento "Trasporto Pubblico Locale", l'ingresso e la permanenza nel gruppo ispettivo sono volontari, non prevista alcuna retribuzione e nessun 'gettone di presenza'. Gli ispettori sono impiegati e funzionari pubblici - muniti di uno specifico tesserino di riconoscimento - che effettuano 'uscite sul campo' in aggiunta al loro normale lavoro quotidiano, durante l'orario di servizio.
 
Fino a poco tempo fa gli ispettori redigevano i loro rapporti su schede cartacee che successivamente dovevano essere trascritte. Di recente sono stati dotati  di smartphone con applicazioni che consentono loro di registrare i dati ispettivi e inviarli 'in tempo reale' all'ufficio che li elabora e gestisce.