Cultura
24 aprile 2013
13:28

L'arte contemporanea chiamata all'omaggio di Boccaccio per il settimo centenario della nascita

FIRENZE - Per la terza volta a partire dal 1966, occasione ripetutasi nel 1997, il Comune di Certaldo chiama l'arte contemporanea al confronto con la scrittura del pi famoso concittadino, Giovanni Boccaccio, in occasione del settimo centenario dalla sua nascita. Una sfida e un confronto di creativit che serviranno ad arricchire la collezione comunale di artisti contemporanei (oltre settecento pezzi) che hanno dedicato una propria opera al ricordo del grande narratore; e che ha contribuito a fare del Decameron uno dei volumi pi illustrati del mondo, oltre che uno dei pi diffusi. La mostra delle 10 opere selezionate da una giuria internazionale sar allestita tra luglio e settembre prossimi nelle prestigiose e storiche sale dsl Palazzo Pretorio.

"Un progetto innovativo, di portata internazionale, che vivacizza questo settimo centenario afferma l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -. Vogliamo rileggere in chiave contemporanea l'autore del Decameron, esaltarne la modernit e renderlo pi comprensibile ad un pubblico giovane. Ma la novit di questa iniziativa anche nella metodologia, con il centro d'arte contemporanea Luigi Pecci che collabora con il Comune di Certaldo e si fa garante della qualit delle opere. Sar un anno di eventi e di iniziative, che confermano la Toscana terra di cultura. E che valorizza al meglio la nostra capacit di rinnovarci seguendo la strada segnata dai suoi padri pi illustri".

Sono stati chiamati alla direzione del bando il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, nel suo ruolo di museo regionale della Toscana, e Celeste Network per la promozione del bando e l'organizzazione della raccolta delle opere. L'iniziativa promossa anche grazie al contributo della Regione Toscana nell'ambito del progetto regionale Toscanaincontemporanea 2012.

Info: http://www.premioceleste.it/bopdecamerongiovanniboccaccio

www.boccaccio2013.it