Salute
5 dicembre 2014
16:02

L'assessore Marroni alla mostra "Il corpo e l'anima", a Santa Maria della Scala a Siena

FIRENZE - "Questa mostra in linea con i propositi che la Regione ha evidenziato in questi ultimi dieci anni, di valorizzare e tutelare l'ampio patrimonio culturale (artistico, librario, archivistico, strumentario) che contraddistingue le istituzioni sanitarie toscane".  L'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni ha partecipato oggi alla presentazione della mostra "Il corpo e l'anima. I Luoghi e le opere della cura ospedaliera in Toscana dal XIV al XIX secolo", che si inaugura domani nel complesso museale di Santa Maria della Scala a Siena (dove rester fino al 1 marzo 2015).

"La scelta di concentrare il percorso espositivo su sette dei principali ospedali del territorio (i fiorentini Istituto degli Innocenti, Santa Maria Nuova, S. Giovanni di Dio; il Santa Chiara di Pisa, il Ceppo di Pistoia, il Misericordia e Dolce di Prato e il Santa Maria Nuova di Siena) - ha detto ancora l'assessore Marroni - si motiva per essere quelli che non solo hanno maggiormente inciso sul progredire della sanit ma anche per essere stati oggetto, in questi ultimi anni, di ristrutturazioni, adeguamenti,  cambiamenti di sedi come nei casi di Lucca, Pistoia e Prato".

La mostra comprende una selezione di tavole, affreschi, arredi e testimonianze documentarie provenienti dalla sette strutture ospedaliere toscane e ne valorizza la storia e le funzioni, che spaziavano dall'accoglienza del povero e del pellegrino, all'asststenza del malato e dell'infanzia abbandonata. "Le opere esposte - spiega l'assessore - vogliono rappresentare, di queste istituzioni, la specificit del loro divenire storico e del loro ruolo finalizzato ad elargire assistenza,  ma anche a promuovere la sperimentazione, la ricerca, la formazione professionale".