Cultura
30 gennaio 2014
16:37

La Regione rafforza con nuovi fondi la cultura bibliotecaria toscana

FIRENZE - 54 biblioteche e archivi storici toscani avranno accesso a oltre 540mila euro (di cui quasi 406mila messi a disposizione dalla Regione, il resto a carico dei richiedenti) per realizzare interventi straordinari su raccolte librarie e archivistiche di straordinaria importanza storica e culturale. E' il risultatato dell'approvazione delle graduatorie relative a due bandi regionali: il primo per il finanziamento di progetti di catalogazione di fondi librari antichi e il secondo rivolto al finanziamento di interventi conservativi e di restauro di beni librari e archivistici posseduti sia da biblioteche di pubbliche che da enti ecclesiastici, istituzioni culturali, onlus, privati.

 

"Con questo intervento garantiamo risorse consistenti alla rete bibliotecaria toscana sottolinea l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti - e soprattutto ad un settore in forte difficolt come quello del restauro librario, nel quale peraltro possiamo vantare forti competenze e la presenza sul tetrritorio di laboratori qualificati. Valorizzare il nostro patrimonio, garantendo un migliore accesso alla conoscenza e alle informazione, un investimento a lungo termine sulla qualit del futuro culturale, ma non solo, della nostra regione".

 

Tra gli interventi di catalogazione, che permetteranno di arricchire i cataloghi on line delle biblioteche toscane e l'Indice del Sistema Bibliotecario Nazionale (il catalogo on line a cui le biblioteche toscane aderiscono), si segnalano tra gli altri gli importanti interventi della rete documentaria pratese, della Biblioteca delle Oblate e della Biblioteca dell'Accademia La Colombaria di Firenze, delle Biblioteche Comunali di Livorno e Grosseto.

 

Tra gli interventi di conservazione e restauro, a cui destinata la maggior parte delle risorse regionali (347mila euro sul totale del contributo erogato dalla Regione), sono previsti interventi su antichi manoscritti e edizioni antiche a stampa, unit archivistiche degli archivi storici comunali toscani, di archivi capitolari, archivi storici diocesani, di istituzioni culturali: i soggetti finanziati sono dislocati su tutto il territorio regionale. I documenti che verranno sottoposti a restauro, databili dal X al XX secolo, rivestono spesso un significato particolare e grande rilevanza per la memoria del territorio.