Agroalimentare
6 aprile 2011
8:44

La Toscana al Vinitaly: tradizione e tecnologia per promuovere l'eccellenza enologica ed agroalimentare

FIRENZE- Un "carro matto" ovvero un "baroccio" pieno di fiaschi di vino montati come si faceva una volta, un algoritmo che permette ad uno smartphone di "leggere"l'etichetta del vino, la presentazione della "Guida dei vini di Toscana", ovvero il "Catalogo dei vini e delle aziende della IX selezione dei vini di Toscana."

Sar un mix di tradizione e tecnologia la 45a edizione del Vinitaly per la Toscana che partecipa con una "truppa" agguerrita di 791 produttori pi i Consorzi e le Strade del Vino al pi grande expo del settore in Italia, che si terr alla Fiera di Verona dal 7 all'11 aprile.

Come di consueto la Toscana occuper l'intero padiglione numero 8, dove Toscana Promozione, l'agenzia regionale che si occupa di promuovere l'economia, ha allestito uno stand di 432 metri quadrati, per met istituzionali e per met occupati dal Circondario Empolese Valdelsa, dalla Provincia di Massa Carrara, dalla Strada del Vino di Lucca e da tre privati. Ma la Toscana si allarga anche nella tensostruttura del padiglione D, e poi nelle location dei big, tra i padiglioni 6 - 7 e 7D.

L'Assessore all'agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori, parteciper al Vinitaly nella giornata di apertura, il 7 aprile. Due le iniziative che vedranno la presenza dell'Assessore.

La prima alle 14,30: la presentazione del "Catalogo dei vini e delle aziende della IX selezione dei vini di Toscana" ricca di ben 960 etichette.

La seconda, che seguir a ruota, alle 15, intitolata "Vinum veritas- farmhome.it" e intende coniugare la tecnologia digitale ed il web con il pi classico concetto di "terroir", ossia il legame del prodotto con il territorio.

Grazie ad un algoritmo ispirato dai "future" sar possibile alla telecamera dei telefonini tipo "smartphone" leggere l'etichetta sulla bottiglia e aprire per il cliente non solo il collegamento all'azienda che ha prodotto il vino, ma anche a tutti i prodotti d'eccellenza che si trovano nel territorio circostante. Un progetto realizzato da un'azienda toscana e sostenuto dalla Regione.

"La presentazione del catalogo dei Vini e delle aziende di Toscana e il nuovo "Vinum Veritas" - sottolinea l'assessore Salvadori rappresentano due modi diversi, ma complementari, di dare visibilit e valorizzare le eccellenze del nostro territorio, quelle enologiche grazie alla "tracciabilit " che il nuovo algoritmo consente anche alle aziende di dimensioni minori, e quelle agroalimentari di cui tutta la Toscana ricca. Un modo per offrire ai potenziali clienti, italiani o stranieri, un ventaglio pi ampio di opportunit di gustare la nostra terra a 360 gradi, standosene comodi al tavolo di una enoteca o di un ristorante sorseggiando una bottiglia di vino."

Sempre il 7 aprile alle 16 si terr la premiazione, da parte dell'Ente fiera di Verona, dei "Benemeriti della viticoltura italiana" secondo le designazioni di ciascun assessore regionale.

Per la Toscana Salvadori conferir il riconoscimento a Piero Tesi, attualmente consigliere delegato dell'Ente tutela vini, il consorzio riconosciuto per la tutela e la valorizzazione della IGT "Toscana". Nella sua lunga carriera professionale Tesi stato direttore di altri importanti consorzi di vini toscani, nonch membro del Comitato Nazionale Vini.

La giornata del 7 aprile al Vinitaly proseguir con degustazioni dedicate. Alle 16,30 sar di scena la "viticoltura eroica" della provincia di Massa e Carrara, alle 17,30 ci saranno invece i vini della Lucchesia.

Scarica il programma degli eventi e delle degustazioni della Toscana al Vinitaly

La fotografia del vino e della vite in Toscana