FIRENZE - "Le iniziative per il Settantesimo della Liberazione di Firenze saranno una grande occasione per consolidare il nostro sistema della memoria, con tutti i soggetti che in esso sono coinvolti, cos come per fare un salto di qualit , con l'ambizione di arrivare, entro la fine della legislatura, a presentare questa nostra esperienza anche a livello internazionale".

E' con queste parole, che tracciano un percorso di impegno anche per il futuro, che l'assessore alla cultura Sara Nocentini intervenuta questa mattina a Palazzo Vecchio alla presentazione delle iniziative con sui si ricorder il significato dell'11 agosto 1944, Liberazione di Firenze, evento che ha cambiato il corso della storia politica e militare della Resistenza.

"La Regione Toscana - ha ricordato l'assessore - accompagna e sostiene le iniziative del Comune di Firenze e del comitato costuitosi per il Settantesimo, cos come ha fatto in ricordo di Radio Cora e dei Gap e cos come stiamo facendo in tutta la regione, consapevoli che quei tempi ci hanno segnato profondamente. Consapevoli soprattutto di dover pienamente cogliere le lezioni della storia per trasmettere, in particolare alle giovani generazioni, spesso provenienti da storie e terre diverse, il senso di quegli avvenimenti. Anche rinnovando linguaggi e didattica, per collegare il Novecento italiano ed europeo a tutto ci che implicano la lotta ai totalitarismi e l'affermazione della democrazia".

"E' in questo modo - ha concluso Sara Nocentini - che, tra le altre cose, si producono gli anticorpi al razzismo e si educa all'esercizio della legalit democratica".