Economia
Livorno
10 maggio 2022
15:09

Logistica farmaceutica, Giani: “Valore del progetto sta in regia pubblico-privata”

Per il presidente della Toscana l’iniziativa sarà determinante per rafforzare la competitività dei territori, per attrarre nuovi investitori ma anche per la potenzialità a servizio pure della sanità pubblica

Logistica farmaceutica, Giani: “Valore del progetto sta in regia pubblico-privata”

“Un ruolo determinante, per il via libera all'investimento da parte della rete Toscana Pharma Valley, è stato nelle ultime settimane garantito dalla presidenza di Regione Toscana”, ricorda il presidente Eugenio Giani, all’interporto di Guasticce di Livorno per la presentazione della piattaforma logistica farmaceutica: un grande magazzino (ma non solo), i cui lavori inizieranno a luglio per concludersi da qui a metà 2024.

“Un ruolo determinante l’ha dato la Regione - spiega - perché quando si è infatti trattato di stringere i ranghi e trovare le ultime quadrature con Bcube, il fondo P3 Logistic Parks, l'Interporto ed il Gruppo Fremura, proprietari del terreno, la Kpmg e le imprese della rete Toscana Pharma Valley, solo l'intervento pubblico ha consentito di contemperare i diversi interessi economici, privati, territoriali in gioco, ricomprendendoli all'interno di un più ampio interesse generale e regionale”.

“Questa nuova piattaforma logistica nasce come un investimento privato – riassume a margine dell’inziaitiva Giani - , ma ha dietro una regia pubblico-privata molto complessa, che ne costituisce il vero valore in termini di competitività territoriale, attrattività di nuovi investitori nelle scienze della vita, nonché potenzialità anche per la salute pubblica: sia alla luce dei fabbisogni logistici già evidenziati dalla pandemia, sia di quelli prevedibili dalle riforme strutturali della sanità in corso, come ad esempio la diffusione delle case della salute e loro evoluzione in case di comunità, l'attivazione degli ospedali di comunità per le cure intermedie, la personalizzazione delle cure”.

“Si tratta quindi – conclude - di un'iniziativa determinante per il futuro della Regione, da più punti di vista. Un bel fiore in un giardino fiorito. ”. Un “salto di qualità e una tappa fondamentale per il rilancio del settore manifatturiero cha passa attraverso produzioni di qualità, mentre – ricorda – la Regione sta parallelamente lavorando al potenziamento delle infrastrutture e dei collegamenti”.

Come la Darsena Europa con i fondali a venti metri o lo scavalco ferroviario (27 milioni, venti messi dalla Regione). Come la ferrovia alternativa che da Vada a Collesalvetti, saltando le stazioni più congestionate, possa consentire di trasportare le merci verso Pisa e Firenze, dove “Ferrovie – ricorda ancora Giani – sta investendo due miliardi per risagomare le gallerie delle vecchia direttissima e permettero il trasporto dei Tir sui treni verso la pianura padana”. Con minori costi ed impatti ambientali.