Cultura
17 ottobre 2013
12:38

LuBeC, Scaletti: "Cultura fattore di crescita sociale ed economica"

LUCCA La cultura la password per affrontare il nostro futuro? Ma soprattutto, pu fare da navigatore per lo sviluppo inteso nell'accezione pi ampia, utilizzando anche le opportunit offerte dalle nuove tecnologie applicate ai beni culturali dentro un rapporto virtuoso tra pubblico e privato? Sono le domande cui da oggi a domenica prossima tenta di rispondere la nona edizione di LuBeC, la manifestazione organizzata dal Ministero per i beni culturali aperta stamani nelle magnifiche sale del Real Collegio.

"Tra il 2010 e il 2011 il consumo di cultura, costante se no addirittura in crescita, sembrava il dato significativo di una fiducia nel futuro ancora forte da parte dei cittadini, una risposta alla crisi ha sostenuto l'assessore regionale alla cultura e al turismo Cristina Scaletti intervenendo al convegno di apertura della manifestazione -. Segnale che sottolineava per di pi la cultura come valore superiore, indipendente. Invece nel 2012 abbiamo dovuto registrare purtroppo un generale, forte calo di fruizione in ogni settore culturale, contrazione drammatica speculare all'aggravarsi dello stato economico".

"Dobbiamo recuperare invece la cultura quale fattore strategico di crescita ha aggiunto l'assessore Scaletti anche in economia, ma soprattutto nella vita dei cittadini. Per questo la Regione Toscana ha investito e investe in cultura, mantenendo intatto il proprio contributo di bilancio. Ma a questo sforzo indispensabile chiamare il privato, per allargare investimento. Oggi, grazie ad una nuova legge, unica in Italia, siamo in grado di richiamare investimenti privati con maggior efficacia, grazie ai previsti sgravi fiscali. Certo anche il settore pubblico deve continuare a crederci. Soltanto tutti insieme arriveremo ad un risultato, questa la strada da imboccare per ricavare quei benefici comuni che non possiamo pi auspicare solo in astratto".