Infrastrutture e mobilità
6 dicembre 2011
15:45

Lucca-Viareggio, la Regione già al lavoro per il miglioramento della linea

FIRENZE - I collegamenti ferroviari veloci sulla linea Firenze-Lucca-Viareggio sono da tempo all'attenzione della Regione Toscana, che ha già istituito tavolo tecnico lo scorso 10 novembre, assieme alle istituzioni locali, proprio per avviare la progettazione di questo servizio.

A ribadire l'attenzione riservata dalla Toscana ai servizi ferroviari della Lucchesia ed alle loro peculiarità è l'Assessorato regionale ai trasporti che, a seguito di una lettera inviata dal Comitato pendolari Lucca-Firenze, ribadisce che l'obiettivo della Regione è lo stesso dei pendolari, cioè il miglioramento infrastrutturale della linea e l'ottimizzazione dei servizi offerti agli utenti.

La Regione ricorda che sta già lavorando per il miglioramento dei collegamenti tra Lucca e il capoluogo toscano, e che come già precisato si tratterà di un lavoro lungo e molto complesso che non è risolvibile nell'arco di poche settimane, dovendo tener conto della complessità della linea ferroviaria, che per lunghi tratti è a semplice binario.

Come chiarito lo scorso 10 novembre dall'assessore Ceccobao ai componenti del tavolo tecnico, la progettazione dovrà tenere conto delle esigenze di tutto il territorio attraversato, tenendo insieme la riforma del trasporto pubblico locale su gomma e gli interventi come lo Scavalco ed il futuro raddoppio, che interesseranno la linea ferroviaria.

L'Assessorato ricorda, infatti, che si sta lavorando concretamente anche sul lato delle infrastrutture. Dopo l'inaugurazione dello scavalco ferroviario di Firenze lo scorso primo dicembre (opera che fluidifica il traffico ferroviairo verso Prato-Pistoia-Lucca), nel protocollo d'intesa firmato lo scorso 1 dicembre tra Regione e Rete ferroviaria Italiana, la Toscana si è impegnata a mettere 35 milioni di euro di risorse proprie per il raddoppio del tratto Pistoia-Montecatini della linea ferroviaria Lucca-Firenze. La Regione ha quindi confermato la strategicità dell'opera e la necessità di realizzarla in tempi brevi, mentre RFI si è impegnata per 8,8 milioni per garantire interventi sulla sicurezza della linea.