Economia
13 dicembre 2011
12:41

Manovra in aula. Nencini: 'Più equità fiscale e rilancio degli investimenti'

FIRENZE. "Una manovra necessaria, visti i tagli di circa 550 milioni che il Governo centrale ci ha imposto tra il 2010 e il 2011, ma una manovra più equa, incardinata sul principio che chi più possiede deve contribuire in maniera maggiore".

Così Riccardo Nencini, assessore al Bilancio della Regione Toscana, descrive i provvedimenti assunti dalla Giunta regionale e racchiusi nella manovra di bilancio regionale per il 2012 che sarà presentata, discussa e votata nelle prossima seduta del Consiglio regionale, in programma prima di Natale. Tra le ultime decisioni, prese ieri sera, c'è anche l'aumento dell'addizionale regionale Irpef per gli scaglioni di reddito superiori a 75mila euro, che porterà per questi contribuenti un aggravio medio del carico fiscale di poco più di  200 euro l'anno. Ma l'aumento dell'Irpef consentirà di incassare circa 11 milioni di euro, che serviranno, spiega sempre Nencini, a garantire lo svolgimento dei servizi fondamentali soprattutto in ambito sociale, fortemente penalizzati dai tagli del precedente governo con le manovre 2010 e 2011.

Altro fronte caldo è quello del trasporto pubblico locale, per il quale il governo Monti ha disposto un reintegro di 800 milioni di euro, che vanno a sommarsi a quanto già previsto dal Dl 98/2011, per un totale di 1,2 miliardi a livello nazionale. "Una risposta significativa rispetto ai tagli del recente passato – commenta Nencini – ma non sufficiente. Per questo motivo, la Regione è già al lavoro per reperire le risorse necessarie a consentire una copertura integrale del servizio".

Nencini sottolinea anche che "ad un aumento della pressione fiscale in un contesto di equità corrisponderà anche un rilancio degli investimenti per lo sviluppo della Toscana. In tale direzione va la comunicazione che il presidente Rossi porterà all'attenzione del Consiglio regionale nella prossima seduta".

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