Salute
16 aprile 2013
12:51

Marroni ai disabili: 'Entro fine maggio una bozza di legge'

FIRENZE - Una bozza di legge entro fine maggio, un testo unico sui diritti delle persone disabili, che tocchi tutti gli aspetti della disabilit . E' l'impegno preso dall'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni, che stamani in assessorato ha incontrato alcuni rappresentanti delle associazioni Vita Indipendente e Associazione Toscana Paraplegici. La settimana scorsa, i disabili delle due associazioni avevano occupato la sede della Regione, in piazza Duomo, presentando una lista di richieste. L'assessore, impegnato in una seduta del Consiglio, non aveva potuto incontrarli: li aveva incontrati al suo posto il capo di gabinetto Rossano Mancusi, con due tecnici dell'assessorato. Nel pomeriggio li aveva raggiunti Massimo Toschi, consigliere del presidente per la difesa dei diritti delle persone disabili, che si era impegnato a farli incontrare con l'assessore entro pochi giorni.

"Confermiamo il nostro impegno per una legge sulla disabilit che non riguardi solo la vita indipendente, ma inquadri tutti i problemi dei disabili - ha detto l'assessore Marroni - Per quanto riguarda le vostre richieste, su alcune possibile l'accordo, su altre no. Siamo disponibili, per esempio, ad abolire il limite di 65 anni, continuando a dare il contributo per il Progetto Vita Indipendente anche a chi ha superato quell'et . Fateci avere una nota di tutto quello che secondo voi non funziona - ha chiesto l'assessore - Se abbiamo un elenco specifico di problemi e proposte, possiamo fare un regolamento ed emanare un decreto. Mi sembra che stamani qualche passo in avanti si sia fatto".

All'incontro era presente anche Massimo Toschi: "Siamo gi al lavoro per un testo unico sulle persone disabili - ha informato - che evita la frammentazione e la polverizzazione delle risorse. Bisogna costruire un impianto unico, che comprenda anche articoli dedicati alla vita indipendente. Entro fine aprile sar pronta una prima ricognizione su tutte le leggi e le delibere della Regione Toscana. Entro fine maggio mi impegno a presentarvi una bozza, da sottoporre alla valutazione delle associazioni".

Nel corso dell'incontro, stato sottolineato che dal 2012 al 2013 il Fondo per la non autosufficienza aumentato: da 80 milioni a 81,8. E anche la quota destinata alla Vita Indipendente cresciuta da 5,2 a 7 milioni di euro.