FIRENZE - Una sottovalutazione dei problemi urbanistici che si traduce in silenzio e mancanza di disponibilit . Li addebita all'assessore Marson, come si legge oggi sulle cronache locali, il sindaco di Sorano Pierandrea Vanni, che nei mesi scorsi ha incontrato due volte l'assessore al governo del territorio insieme agli altri sindaci delle Citt del Tufo, Marzio Mambrini di Castell'Azzara e Dino Seccarecci di Pitigliano.
Al centro del contendere la "variante anticipatoria" al regolamento urbanistico cui il sindaco sembra voler dar corso. "Tale variante sottolinea l'assessore Marson - non prevista dalla legge regionale 1/05 che individua una filiera composta da Piano strutturale e Regolamento urbanistico. Fino all'approvazione del Regolamento urbanistico possibile operare con il Piano regolatore generale, purch si tratti di previsioni conformi al piano approvato. Spetta all'amministrazione comunale, nell'ambito della propria autonomia, valutare l'opportunit di procedere per varianti al vigente Prg, trattandosi peraltro di una materia eventualmente disciplinata dalle salvaguardie di ciascun Piano strutturale".
"La strada maestra rimane comunque quella della redazione del regolamento urbanistico". A questo proposito, quanto alla lamentata mancanza di disponibilit da parte della Regione "si tratta dichiara l'assessore - di un argomento anch'esso infondato. E' stato lo stesso presidente Rossi a scrivere nei giorni scorsi una lettera ai tre sindaci in cui afferma che la redazione del Piano strutturale coordinato dei tre Comuni, che ha visto la collaborazione tra gli uffici della Regione, della Provincia di Grosseto e dei Comuni di Castell'Azzara, Pitigliano e Sorano, stato sicuramente un episodio significativo anche a livello istituzionale, proprio perch ha interessato un territorio che presenta elementi di carattere paesaggistico, culturale e naturale di rilevanza per la nostra regione".
La lettera di Rossi prosegue poi dicendo che "bench la Regione Toscana non abbia la possibilit di assicurare un sostegno economico per la redazione dei Regolamenti urbanistici, a causa delle restrizioni finanziarie legate anche al Patto di stabilit , nostro intendimento dare comunque un seguito alla collaborazione con i tre Comuni, assicurando per quanto possibile il supporto e l'assistenza per la redazione degli elaborati tecnici" da parte dei settori regionali di "Pianificazione del territorio" e del "Sistema informativo territoriale e ambientale".
"Spiace constatare conclude l'assessore Marson che le amministrazioni comunali non sembrano aver dimostrato interesse alla collaborazione offerta dalla Regione pur nella limitatezza delle risorse che colpiscono anche la nostra amministrazione".