Agroalimentare
13 settembre 2013
16:55

Montagna, 35 punti "Ecco Fatto!" al via contro lo spopolamento

FIRENZE- Saranno presto 45 i punti "Ecco Fatto!" aperti in Toscana grazie al progetto voluto da Uncem e Regione Toscana. Il punto sulla situazione stato fatto oggi pomeriggio all'interno di Expo Rurale dall'assessore all'agricoltura con delega alla montagna, Gianni Salvadori, insieme a Oreste Giurlani, presidente di Uncem e ai sindaci di Pelago e Capannori.

I punti "Ecco Fatto!" - ha spiegato il presidente di Uncem, Oreste Giurlani rappresentano altrettanti punti di presidio della pubblica amministrazione nelle zone montane e collinari della Toscana e forniscono servizi ai cittadini, compresi i servizi che i privati non fanno pi perch non sono pi redditizi. L'esperimento cominciato con successo con 10 comuni ha proseguito Giurlani- poi il progetto, per volont della Regione, diventato regionale, e ora stanno per aprire altri 35 comuni. La data sar quella del 1 ottobre. In ciascuno di essi presteranno la propria opera 2 giovani del servizio civile regionale, per un totale di 70 giovani. Le domande per partecipare a questo servizio da parte dei giovani erano state ben 600 a fronte di 70 posti."

Il progetto si candida a diventare nazionale. "Abbiamo chiesto ha annunciato Giurlani che venga presentato all'interno della prossima programmazione UE per il superamento del digital divide, perch i punti Ecco Fatto! Garantiscono anche una rete wifi gratuita in zone dove finora non c'era e magari non c'era nemmeno il segnale per il telefono cellulare. Sar una rete potente, che avr almeno 7-8 mega. Cos ha concluso se il premier inglese Cameron vorr tornare a Montegonzi (Cavriglia) sappia che grazie a "Ecco Fatto!" (un punto Ecco Fatto! previsto anche l ) potr accedere alla rete dal suo smartphone."

L'assessore Gianni Salvadori ha rimarcato l'importanza di offrire servizi ai cittadini nelle zone disagiate e di montagna. "Grazie a questo progetto i giovani che fanno servizio civile garantiscono un servizio importante, un servizio che contribuisce ad evitare lo spopolamento di questi borghi dove rimasto, se va bene, appena qualche negozio di alimentari. Arginare lo spopolamento della nostra montagna ha sottolineato Salvadori fondamentale non soltanto per evitare di perderci un patrimonio prezioso, come sono i borghi di montagna, ma anche perch la montagna decisiva nella prevenzione dei disastri legati ai cambiamenti climatici, che si riversano nelle pianure. I servizi che offrono i punti "Ecco Fatto!" ha concluso sono tanti e rispondono alle esigenze dei cittadini."

I comuni nei quali sar aperto un punto "Ecco Fatto!" dal 1 ottobre sono: Cutigliano, Marliana, Montale, Piteglio, Sambuca Pistoiese, Bagni di Lucca, Capannori, Minucciano, Seravezza, Carrara, Fivizzano, Massa, Massa e Cozzile, Monsummano, Montecatini, Pescia, Bucine, Cortona, Castiglion D'Orcia, San Casciano Bagni, Rignano sull'Arno, Pelago, Carmignano, Borgo San Lorenzo, Greve in Chianti, Sorano, Castagneto Carducci, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Massa Marittima, Castelnuovo Berardegna, Chiusdino, Colle Val d'Elsa, Cinigiano, Castel del Piano.

Entro dicembre saranno aperti altri 24 punti "Ecco Fatto!" e tra questi saranno rinnovati anche i 10 che erano partiti nella prima fase sperimentale.

Eccoli: Monterotondo Marittimo, Pienza, Sestino, Vernio, Trequanda, Abbadia San Salvadore, Bagnone, Fabbriche, Massa, Montemignaio, Bibbiena, Cavriglia, Arcidosso, Manciano, Palaia, Pian di Sc , Firenzuola, Pomarance, Capoliveri, Marciana, Porto Azzurro, Campo nell'Elba, Portoferraio.