Turismo Agriturismo
18 settembre 2013
15:13

Montagna, nuovo protocollo d'intesa tra Toscana e Emilia Romagna

FIRENZE Dopo l'intesa sulla montagna invernale, si rafforza, grazie ad un nuovo accordo sulla promozione della montagna estiva e del turismo attivo, la collaborazione tra Toscana e Emilia Romagna . Con l'intesa firmata oggi a Pratovecchio (Ar) da Toscana Promozione e Apt Servizi Emilia Romagna, l'intervento congiunto tra le due amministrazioni regionali si allarga dal turismo bianco anche al turismo verde e a quello attivo, che vanno ad aggiungersi all'offerta invernale gi prevista dal documento siglato lo scorso anno all'Abetone. Obiettivi dell'accordo: raggiungere un bacino di utenza sempre pi ampio a livello nazionale; fidelizzare i turisti italiani che amano la montagna e il turismo attivo; coinvolgere maggiormente gli operatori del territorio e dar vita ad azioni di scouting su mercati esteri potenzialmente interessati all'offerta turistica della montagna tosco-emiliana.

 

La domanda di turismo verde e attivo in costante crescita sia da parte del mercato italiano che di quello internazionale. Con il rinnovo e il rafforzamento dell'accordo di collaborazione con la Regione Emilia Romagna vogliamo consolidare i risultati ottenuti nell'ultimo anno e sviluppare nuove opportunit per un settore che ha ancora molti margini di crescita ha affermato l'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti in occasione della firma, stamani, del nuovo Protocollo d'Intesa insieme all'ssessore al ommercio e turismo dell'Emilia Romagna Maurizio Melucci e a Alberto Peruzzini, dirigente del servizio Turismo di Toscana Promozione; Liviana Zanetti, presidente della Apt Servizi Emilia Romagna; Luca Santini, presidente del Parco Nazionale Foreste Casentinesi Monte Falterona Campigna; e Pierluigi Saccardi, presidente Unione Appennino e Verde.

 

Dopo la montagna invernale ha proseguito Scaletti - puntiamo, adesso, ad una promozione congiunta del offerta estiva del comprensorio montano, valorizzandone l'immenso patrimonio naturalistico e la sua vocazione turistica sia sul mercato interno che su quello internazionale. In primo luogo sfruttando la risorsa del cicloturismo, segmento in costante crescita e che, per la prossima stagione, potr contare anche sull'onda lunga dei Mondiali . Toscana Promozione gi a lavoro per rendere operativo l'accordo, sottolinea Peruzzini, tanto che per il 2014 gi in programma un grande evento legato al cicloturismo, Buy Biking, durante il quale buyer e media di tutto il mondo saranno coinvolti in un tour alla scoperta della nostra offerta cicloturistica. Un'iniziativa che sta gi riscuotendo grande interesse in paesi come il Brasile, il Canada e gli Stati Uniti.

 

E sempre per il prossimo anno allo studio l'organizzazione di un Blogtour. Ma l'impegno di TN anche sul versante delle imprese del territorio che vanno aiutate ad unirsi per meglio pubblicizzare la loro offerta in una fase economica cos delicata. Forte di 25mila chilometri di itinerari cicloturistici, la Toscana oggi la seconda meta europea per gli amanti del cicloturismo dopo il Danubio. Un'offerta, quella cicloturistica toscana, che pu contare su 400 strutture ricettive bike friendly e 250 strutture di supporto. Ogni anno sono 270mila i turisti amanti delle due ruote che scelgono la Toscana, principalmente tedeschi, olandesi, austriaci e inglesi, e sempre di pi quelli che si appassionano ai percorsi montani.