Agroalimentare
18 gennaio 2017
15:08

Montagna, Remaschi: "Si apre nuova stagione. Al lavoro per Conferenza regionale a giugno"

FIRENZE - "Necessario  e importante aprire una nuova stagione per le politiche della montagna. A distanza di dieci anni dalla precedente, ritengo opportuno organizzare una nuovo conferenza regionale, da tenersi entro giugno di quest'anno, per dare il via a un nuovo percorso, da preparare e condividere con Anci".

Lo ha detto oggi l'assessore a agricoltura e foreste Marco Remaschi a conclusione della riunione in piazza Duomo, sede della presidenza regionale, della Consulta della montagna che ha visto la partecipazione di numerosi comuni montani, oltre a Oreste Giurlani per l'Anci.

"Rispetto al 2007, quando si tenne la precedente conferenza regionale - ha proseguito l'assessore regionale - la situazione molto cambiata, soprattutto dal punto di vista delle risorse disponibili. Quella una stagione conclusa. Basta pensare a quanto calata l'entit dei bilanci regionali, e al fatto che nel bilancio tecnico da poco approvato mancano 210 milioni di euro rispetto al 2016. Ma questo esige oggi pi di ieri dalle politiche per la montagna di dare un nuovo significato e segnale. Dobbiamo trovare risorse libere per nuove progettualit , dove fondamentale il tema dei servizi. Il messaggio che dobbiamo veicolare : si pu vivere in montagna".

La conferenza deve servire, secondo Remaschi, "a intraprendere un nuovo percorso e a mettere in piedi ulteriori possibilit , insieme alla chiusura dei progetti avviati. Non arrendiamoci e mettiamoci tutti insieme al lavoro, sindaci, assessori e uffici di riferimento, per rimettere in moto un percorso che raccolga tutte le istanze dei territori montani e dia loro nuova linfa. Questa la sfida su cui dobbiamo misurarci, cercando di ottenere qualche risorsa in pi . Sono convinto che davanti a una proposta organica di progetti per la montagna la Giunta non si tirer indietro dalla ricerca di nuovi fondi".

Nella prima parte "tecnica" dell'incontro odierno sono state analizzate le modalit e procedure per chiudere i progetti ancora in corso, assegnando come scadenza il 2018, con gli uffici regionali competenti (Programmazione finanziaria e Finanza locale) a disposizione dei comuni.