Ambiente
Emergenza e sicurezza
16 gennaio 2012
10:52

Naufragio Costa, Rossi a Radio 1: 'Rivedere le regole, intensificare controlli e sanzioni'

Naufragio Costa, Rossi a Radio 1: 'Rivedere le regole, intensificare controlli e sanzioni'

FIRENZE Rivedere le regole, intensificare controlli e sanzioni: secondo il presidente Enrico Rossi così occorre procedere alla luce del disastro del Giglio e di quanto accaduto poche settimane va al largo della Gorgona, con la perdita in mare di 200 fusti contenenti materiale tossico.

"Da parte del livello nazionale e della Protezione civile riunita a Grosseto ha detto il presidente Rossi nel corso di una intervista rilasciata alla trasmissione Start andata in onda oggi su Radio 1 c'è una forte volontà e altrettanta attenzione per avviare e portare a termine l'operazione di prelievo delle 2500 tonnellate di carburante diesel contenute nei serbatoi della Concordia e quella di rimozione del relitto. Al momento non risultano sversamenti in mare. La prospettiva quella di sistemare nell'arco di pochi giorni a fianco del relitto una grande piattaforma con apparecchiature in grado di aspirare il carburante, con una operazione delicata ma fattibile, sotto la sorveglianza di esperti internazionali chiamati dalla Costa".

"Successivamente ha proseguito il presidente - dovrà essere data attuazione all'ordinanza della Capitaneria di porto per la rimozione. Nell'ordinanza si parla di 10 giorni. Credo che l'operazione sar molto pi complessa, studiata da ingegneri esperti, ma per noi un obiettivo altrettanto importante. Il comandante del traghetto che ieri mi ha portato al Giglio mi ha detto che in caso di maltempo, con forti venti e onde, anche l'ingresso dei traghetti in porto sarebbe molto difficile.".

"Infine vogliamo una verifica di tutta la situazione ha concluso il presidente Nell'arco di un mese nel nostro mare si sono verificati due episodi, la dispersione dei fusti tossici e questo evento drammatico che ci ferisce tutti e ci preoccupa. Chiedo che si rivedano le regole. Se mi si dice che le regole ci sono allora chiedo che siano revisionate e adattate alla situazione particolarmente delicata dal punto di vista ambientale del nostro Arcipelago. E soprattutto che sulle rotte di navi cos imponenti ci siano i necessari controlli, sicuramente possibili dal punto di vista tecnico, con i satelliti, e che ci siano le punizioni per chi non rispetta le regole. In questo mi sembra che ci sia molta sintonia con il ministro dell'ambiente".