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14 marzo 2011
13:08

Nencini: 'Un riflettore acceso sull'Iran'. La Regione sta organizzando un evento

FIRENZE. Manca solo la data. Ma la Toscana ha deciso di accendere un riflettore sull''Iran, sullo sfondo del pi ampio scenario degli avvenimenti che hanno sconvolto nelle ultime settimane il Nord Africa. Lo far con un evento. E vi parteciper anche Shirin Ebadi, l'avvocato iraniano, premio Nobel per la pace nel 2003, che ancora nella lista dei condannati a morte del regime di Teheran. Ad annunciarlo l'assessore alla promozione dei diritti umani della Toscana, Riccardo Nencini, rispondendo di fatto all'appello di Mohammed Hassan Abedi, il giornalista e scrittore iraniano, ospite a Chiusi, che l'assessore ha incontrato stamani e che aveva chiesto una mobilitazione per i soprusi e gli arresti di cui sono oggetti gli attivisti che, in modo pacifico, si oppongono al regime di Teheran.

"Stanno accadendo cose gravi in queste settimane in Iran - ha raccontato Mohammed Hassan Abedi all'assessore -. Il governo ha approfittato infatti della distrazione dei mass media e dell'opinione pubblica di tutto il mondo, concentrati sul quello che accaduto e sta accadendo in Nord Africa, per inasprire la pressione sui giornalisti e gli attivisti. Dal 24 febbraio sono scomparsi anche i due leader dell'opposizione Mousavi e Karroubi, prelevati a casa assieme alle rispettive mogli. E se ne sono perse le tracce".

Lo scrittore lancia un appello affinch vengano liberati. "Non sono d'accordo su un eventuale intervento militare precisa - L'azione del movimento sempre stata pacifica. Ma per questo importante l'attenzione degli Stati e dell'organizzazione che lavorano per la difesa dei diritti umani: la loro azione ha infatti influenza sul governo. Lo stato anche in passato".

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