Istituzioni
10 giugno 2017
13:49

Nuova vita per piazza Garibaldi a Livorno, Bugli: "Necessarie rigenerazione urbana e sicurezza"

LIVORNO La festa in piazza Garibaldi, uno dei cuori pulsanti della vecchia Livorno, iniziata stamani con alcuni laboratori creativi e di riciclo e con la musica della banda di strada del liceo musicale Niccolini Palli. Poi stata la volta dell'asta di biciclette della Ciclofficina Contropedale gestita dall'Arci, inaugurata a gennaio, che coinvolge alcuni ragazzi dei centri di accoglienza della citt che ospitano migranti e rifugiati: uno dei tanti progetti toscani spontanei che coniuga accoglienza e integrazione. Riparano bici abbandonate e gettate via, per poi rivenderle appunto in aste pubbliche come quella di stamani, spesso proprio a gente del quartiere (clicca qui per vedere un video).

Tra gli eventi collaterali della festa che inaugura i fondi sfitti che si animeranno per tutto il mese con quattrordici temporary shop, un modo per rendere il quartiere pi vissuto e frequentato e dunque pi sicuro,  ci sono anche foto d'epoca, pittori a dipingere all'aria aperta e maglioncini e lavori ad uncinetto ad abbellire gli arredi urbani, realizzati dalle donne dell'associazione Streghe Arcobaleno. Un fitto programma che proseguir fino a domani, domenica 11 giugno, con sconti per chi nell'arco dell'intero mese di giugno avr visitato tutti e dieci i fondi.

"La sinergia tra livelli istituzionali complementari e tra soggetti pubblici e privati", ha sottolineato in piazza l'assessore regionale alla sicurezza e alla partecipazione, Vittorio Bugli, intervenuto alla festa, " lo strumento migliore e pi efficace per realizzare progetti di rigenerazione urbana: i soli, peraltro, che possono garantire risultati duraturi nel tempo e garantire la sicurezza per i cittadini che devono poter vivere i loro quartieri".

La zona di piazza Garibaldi con l'omonima via e le strade attorno, oggi conosciuta come quartiere Garibaldi, era una volta chiamata Borgo Reale e rappresentava uno dei luoghi pi vivaci della citt di Livorno, con le botteghe e le attivit degli artigiani, i fondi dei pescatori e dei calafati lungo il fosso Reale, sul bacino d'acqua antistante la Fortezza Nuova.

"E' importante che questa sinergia si concretizzi e coinvolga, in questo modo, la citt di Livorno, storicamente crogiuolo di razze e di culture",  ha concluso l'assessore. "Questi progetti rappresentano un modo creativo, ma direi anche intelligente ed utile, per dare gambe ad integrazione e rilancio sociale e non solo economico della citt ".

Con Bugli era presente anche l'assessore al Lavoro e formazione, Cristina Grieco, la vicesindaco di Livorno, Stella Sorgente, il direttore generale Alessandro Ciapini della Confesercenti locale.