FIRENZE Dopo la presentazione di stamani alla stampa, oggi pomeriggio sono state ufficialmente inaugurate agli Uffizi sei nuove sale dedicate alla pittura fiorentina del Seicento. Saranno le Sale Gialle, secondo l'identificazione per colori inaugurata dopo la realizzazione delle sale cosiddette 'blu' dei pittori stranieri e di quelle 'rosse' della Maniera moderna.

"Oggi festeggiamo il compimento di un nuovo impegno e di un lavoro straordinario ha detto l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti nel corso della cerimonia, presenti con lei l'assessore alla cultura del Comune di Firenze Sergio Givone, le sovrintendenti Cristina Acidini e Alessandra Marino, il direttore degli Uffizi Antonio Natali che ci rende orgogliosi. E' questo il sentimento che credo vada comunicato come cittadini di Firenze, della Toscana, dell'Italia di fronte a questa realizzazione, patrimonio comune ed eredit per i nostri giovani".

"In momenti come questi dobbiamo dimenticare le polemiche, e fare patrimonio di quanto di bello insieme, uniti sappiamo costruire ha aggiunto l'assessore Scaletti . Sia sul piano personale che su quello sociale, facendo concretezza dell'indicazione della Carta costituente che tutti i cittadini debbono portare il loro contributo alla crescita comune".

Le nuove sale, un tempo occupate dall'Archivio di Stato, costituiscono una nuova tappa del progetto di ampliamento della galleria vasariana, avviato dieci anni fa, nell'ambito del progetto Grandi Uffizi. Grazie ai lavori compiuti, risultano ora funzionali e dotate di tutti gli indispensabili impianti di climatizzazione e sicurezza. Al loro interno, 48 dipinti del Seicento fiorentino di ventiquattro autori disposti per tema: allegorie, nature morte, paesaggi, ritratti, pittura di storia.