Internazionale
20 settembre 2012
12:49

Nuove strade per la cooperazione tra Europa e America Latina

FIRENZE Chiuso il tempo degli aiuti, nasce il tempo della cooperazione. Di fronte ad un'America Latina con percentuali di crescita esponenziali e Pil sempre pi forti, ma pur sempre caratterizzata ancora da squilibri sociali e territoriali enormi, la conferenza Quale futuro per la cooperazione territoriale tra l'Europa e l'America Latina, organizzata dalla Regione Toscana in collaborazione con ArciRCI Toscana, Associazione Coopera, Associazione Medina, CeSPI, Circondario Empolese Valdelsa, Comune di Arezzo, IILA e Oxfam Italia, prova ad organizzare una riflessione ed un dibattito sul futuro dei rapporti.

Pur in un momento di crisi come quello attuale, l'Europa rimane infatti un continente ricco di cultura, modello nei processi di distribuzione della ricchezza e di protezione sociale, esempio nella cura e nella pianificazione del territorio, sensibile alle tematiche ambientali, un continente insomma caratterizzato da un sistema ancora funzionante, con governi locali attivi nella pianificazione ordinata e competitiva del territorio (veri agenti di sviluppo locale). E quindi con ampie potenzialit per essere per i Paesi latino-americaniinterlocutore attento in uno sforzo di arricchimento reciproco.

Recenti esperienze, come ad esempio il programma Urb-Al della UE, stanno dimostrando quanto l'assistenza alla pari tra governi locali possa rappresentare un punto di svolta negli attuali processi di sviluppo che coinvolgono i territori latinoamericani, spesso disponibili a questo tipo di apprendimento e confronto (proprio per il periodo prospero che attraversano, dove la necessit di canalizzare bene le risorse diventa fondamentale). E contemporaneamente offrono materia di riflessione e possibilit di arricchimento e modifica dei progetti analoghi sviluppati nei nostri territori.

Alla conferenza hanno portato il loro contributo la Regione Veneto e la Regione Emilia-Romagna, la Diputaci n de Barcelona e rappresentanti di governi nazionali e locali provenienti da Argentina, Brasile ed Ecuador. La conclusione dei lavori sar affidata a Massimo Toschi, consigliere speciale del presidente della Regione Toscana per la cooperazione internazionale, e a Luigi Maccotta, direttore centrale per i Paesi dell'America Latina del Ministero degli affari esteri.