
È stato inaugurata oggi la fase dei collaudi funzionali della CT0, la centrale tecnologica dell’Ospedale Nuovo Santa Chiara in Cisanello in cui è racchiuso il cuore pulsante dell’impiantistica e della logistica di tutto il complesso ospedaliero pisano. Una imponente realizzazione costata circa 70 milioni di euro che costituisce il nucleo destinato alla produzione delle energie per tutti gli edifici, sia nuovi sia preesistenti, al ricovero e allo smistamento logistico delle merci ospedaliere, e che è stata progettata nell’ottica della ridondanza per garantire in sicurezza continuità di alimentazione e produzione anche in caso di black-out elettrico generale.
“Oggi è un giorno importante per l'efficentamento energetico di uno dei poli di eccellenza della sanità regionale”, commenta Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Sappiamo come gli ospedali per loro natura consumino molta energia: è inevitabile. Questo nuovo polo tecnologico e logistico è però stato pensato per ottimizzare i consumi, con una riduzione del 12 per cento del fabbisogno rispetto alle vecchie quattro centrali costruite tra la fine degli anni Novanta e i primi del Duemila. Oggi inauguriamo il cuore pulsante di un ospedale moderno e all'avanguardia, come sarà il nuovo Santa Chiara in Cisanello una volta completato, dove abbiamo investito molto sulla tecnologia”.