Operativi tutti i giorni i 50 servizi trasfusionali sul territorio:" Donatori vi aspettiamo"

Salute
14 luglio 2015
18:47

Operativi tutti i giorni i 50 servizi trasfusionali sul territorio:" Donatori vi aspettiamo"

FIRENZE - Emergenza sangue in Toscana: c' un oggettivo calo di donazioni una situazione peraltro non solo toscana ma diffusa a livello nazionale - che gi stato segnalato da oltre un mese alle associazioni dal Centro regionale sangue. Un calo che, in base ai dati dei primi cinque mesi del 2015 riguarda sia il sangue intero (-3,5%) che il plasma (-11%) rispetto allo stesso periodo anno precedente.

Il calo di donazioni si accompagnato anche ad un calo di donatori: dal 2013 al 2014 i donatori totali (sia nuovi che periodici) sono diminuiti del 3%, a fronte di una contrazione demografica della popolazione potenzialmente donante del 2% tra il 2010 e il 2014.

Nonostante ci il lavoro sulla appropriatezza dei consumi svolto dai Servizi trasfusionali ha consentito di mantenere ad oggi invariata la quantit di plasma inviata per la produzione di farmaci emoderivati. Inoltre la partecipazione della Regione Toscana al programma europeo sul Patient Blood Management favorir una riduzione delle trasfusioni attraverso strategie di preparazione e supporto del paziente chirurgico.

"Una situazione - afferma l'assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi, lei stessa donatrice di sangue che stiamo affrontando, premesso che si tratta di una tendenza a livello nazionale. La Toscana ha peraltro ben l'84% dei donatori iscritti ad associazioni del dono e che donano periodicamente; i nostri donatori 9 volte su 10 scelgono di donare in uno dei 50 punti di raccolta dei nostri Servizi trasfusionali distribuiti in modo capillare su tutto il territorio".

Quanto alle Unit di raccolta (che nel 2013 e 2014 raccoglievano circa il 7% del totale) assommano a 15. Si sono accreditate soprattutto quelle a maggiore attivit che offrono ora un servizio notevolmente pi sicuro e qualitativamente migliore anche per i donatori. Purtroppo anche queste stanno registrando un sensibile calo delle donazioni.

L'operativit dei Servizi trasfusionali (ST)  toscani per il periodo estivo sostanzialmente invariata, anche nelle aperture domenicali, che anzi in alcune sedi vengono potenziate (a Castelfiorentino aperto il 19 luglio; c' l'attivazione dell'agenda domenicale su OSMA). Le aperture pomeridiane previste per il ST Arezzo (luned ) e ST San Giovanni di Dio (mercoled ) sono invariate, purtroppo non particolarmente utilizzate.

"Il nostro impegno annuncia Saccardi quello di mantenere invariata l'apertura dei Servizi trasfusionali come di consueto, cercando insieme alle direzioni generali di trovare soluzioni alle situazioni circoscritte di criticit che abbiamo rilevato. Posso gi annunciare che la criticit di Abbadia san Salvatore stata risolta e gi questo venerd riaprir . Siamo peraltro disponibili a valutare progetti di ampio respiro, anche ispirati a modelli europei, coinvolgendo anche le associazioni".

Oggi il Centro regionale Sangue della Toscana ha diramato ai ST e alle Direzioni aziendali una comunicazione relativa alla grave carenza di "emazie" gruppo 0 negativo, 0 positivo e A negativo, per le quali sono previste nei prossimi quattro giorni donazioni insufficienti rispetto al fabbisogno, e che risultano carenti anche a livello nazionale per un calo generale di donazioni e per assorbimento di tutta la disponibilit fuori regione da parte del Lazio.

Di qui l'appello dell'assessore Saccardi e del Centro sangue, rivolto a tutti i cittadini di et compresa tra i 18 ed i 65 anni e in buona salute, "a presentarsi presso uno dei Servizi trasfusionali per consentire con il loro generoso gesto l'assistenza ai pazienti la cui salute dipende anche dalle trasfusioni".