Notizie dal SST
22 maggio 2020
15:46

Ospedale Versilia: chiude la rianimazione, un altro passo avanti nella lotta al Covid

La soddisfazione degli operatori dopo un periodo molto complesso per la Terapia intensiva e per tutta la struttura ospedaliera

Ha chiuso ieri mattina (21 maggio) alle 11.00, la rianimazione Covid dell'ospedale della Versilia, una delle zone più colpite dal virus.

La soddisfazione per il traguardo raggiunto si legge negli occhi che spuntano dalla mascherina degli operatori rimasti in reparto per sistemare le ultime cose per poi tornare alla normalità.

E' rimasto anche il primario della Terapia intensiva, Stefano Buzzigoli che in questi mesi è stato accanto ai malati e a tutto il personale medico e infermieristico. "Sono stati giorni difficili, in particolare i primi, quando arrivavano pazienti gravissimi, alcuni sono riusciti a venirne fuori, altri putroppo non ce l'hanno fatta". "Abbiamo lavorato con determinazione e costanza, il perosnale ha fatto squadra, dimenticandosi di guardare l'orologio, di avere una famiglia e una vita privata, nessuno si è risparmiato". "Abbiamo assitito - continua Buzzigoli - anche ad una gara di solidarietà. Infatti, abbiamo ricevuto in dono, oltre alle mascherine e ai beni di consumo, attrezzature sanitarie che ci permetteranno di riaprire con nuove e moderne strumentazioni, un grazie sentito a tutti. Un'ultima raccomandazione: continuiamo a segurie le regole di igiene e distanziamento sociale, pechè il virus non è scomparso e un ritorno indietro sarebbe catastrofico".

"Il nostro ospedale ha dato prova di essere stato all'altezza dell'emergenza grazie a tutto il personale che si è comportato come una vera squadra". Chi parla è Giacomo Corsini, direttore del Versilia. "Sicuramente è stato un momento difficile al quale non eravamo preparati,  ma ora dobbiamo concentrarci sulla ripartenza per permettere all'ospedale di tornare alla normalità, pur nella consapevolezza che dobbiamo, in qualsiasi momento essere pronti ad accogliere pazienti positivi. Manterremo, infatti, percorsi separati e, anche per quanto la terapia intensiva, ci riserviamo di tenere a disposizione alcuni letto che abbiamo collocato nel blocco operatorio".

Anche Federica Franchi, l'infermiera che ha coordinato e supportato tutti i suoi colleghi dell'area critica, vuole abbraccaire virtualmente tutti, i pazienti che sono tornati a casa, i familiari con i quali è entrata in contatto, gli infermieri, gli oss, le persone che si sono occupate di tenere pulito il reparto e tutti i cittadini per la vicinanza dimostrata.   

Alcuni numeri. I posti letto di terapia intensiva da 10 sono stati portati a 12 e altri 4 sono stati ricavati nelle sale operatorie, 41 i pazienti ricoverati, con un'età media di 67 anni, 17 i deceduti, tutti con patologie pregresse.

Un grazie da parte della direzione aziendale a chi ha lavorato nella Terapia intensiva.


In allegato una foto del gruppo della Terapia intensiva del Versilia
 
(dg)