Diritti
Istituzioni
3 agosto 2014
17:10

Partecipazione, Bugli: "Rete telematica regionale a disposizione dei Comuni"

FIRENZE - La giunta ha approvato in settimana il nuovo protocollo che dovranno firmare tutte le amministrazioni comunali che decideranno di utilizzare la nuova legge regionale sulla partecipazione . Rinnovata la legge l'anno scorso, anche il protocollo doveva essere aggiornato. "Il primo ricorda l'assessore alla partecipazione e alla presidenza, Vittorio Bugli fu firmata da un'ottantina di Comuni. Spero e sono convinto che ancora di pi saranno stavolta. Come Regione metteremo a disposizione la nostra rete e le nostre infrastrutture". "Stiamo lavorando per rendere ancora pi facile il confronto utilizzando internet e le nuove tecnologie aggiunge -, fermo restando che la democrazia partecipativa deve essere informata e si fonda sul dialogo e il confronto".

Con la sottoscrizione del protocollo licenziato oggi dalla giunta, in sostanza, ogni ente locale che richiede un sostegno per un proprio progetto partecipativo si impegna ad adottare e rispettare le procedure previste dalla legge regionale e in particolare a tener conto dei risultati. Il che non vuol dire accettare per forza l'esito della consultazione: le istituzioni mantengono la loro autonomia. In tal caso dovranno per motivare pubblicamente le ragioni di un eventuale parziale (o mancato) accoglimento dei risultati.

Il protocollo, che riguarda sia il dibattito pubblico sia i processi partecipativi locali, regola anche le forme di collaborazione con l'Autorit regionale per la garanzia e la promozione della partecipazione e la sospensione degli atti amministrativi che hanno a che fare con un progetto su cui in corso un processo partecipativo.