Cultura
Turismo Agriturismo
8 ottobre 2011
13:24

Passa per la Via Francigena il rilancio dello spirito europeo

ABBADIA ISOLA (SI) La Via Francigena un progetto che vuole tornare a unire l'anima europea; lega infatti 14 regioni dall'Inghilterra alla Francia, dalla Svizzera all'Italia. Un progetto nato 24 anni fa che ha trovato il momento del suo rilancio da poco meno di due anni, come ha riconosciuto Massimo Tedeschi che capo dell'Associazione Europea Vie Francigene, quando il presidente Rossi ne ha assunto il coordinamento. La Regione Toscana l'ha posto come obiettivo di legislatura divenendone capofila, per dare una risposta alle nuove domande del turismo, ma non solo come ha ricordato il presidente Enrico Rossi (vedi notizia collegata). Oggi l'inaugurazione dei 30 chilometri della tappa tra San Gimignano e Monteriggioni attrezzati, segnalati e in sicurezza - offre uno spaccato reale delle sue potenzialit , creando lo slancio necessario alla conclusione dell'operazione prevista nel 2014, con un investimento solo in Toscana di 16 milioni di euro che interesseranno 15 tappe per 400 chilometri di percorso.

"Sostenibilit e identit da riaffermare rispetto alla storia, alla cultura e ai paesaggi per richiamare a conoscere i territori nella loro completezza, attraverso un recupero del tempo e del proprio sentire ha sostenuto l'assessore regionale a turismo e cultura Cristina Scaletti (nella foto) - . Sono le carte vincenti della proposta legata allo Via Francigena, ma anche le stesse che hanno ridato slancio ai flussi turistici qui da noi, come dicono le cifre sugli andamenti 2011. Il turista cerca oggi motivazioni, non solo destinazioni; il recupero della Francigena va esattamente in questa direzione, per creare le condizioni della realizzazione di un sogno; insieme culturale, spirituale, identitario, legato al paesaggio.