Infrastrutture e mobilità
7 maggio 2015
18:20

Pendolari, presentati gli obiettivi di puntualità linea per linea

FIRENZE - Ultimo incontro plenario tra Regione, Trenitalia e Comitati pendolari prima della fine della legislatura. Alla riunione ha partecipato anche l'ingergner Orazio Jacono,  Direttore passeggeri regionale di Trenitalia. Durante l'incontro, che ha concluso il percorso di confronto con i rappresentanti dell'utenza prima della firma del contratto-ponte 2015-2019 con Trenitalia, sono state comunicate  le ultime novità messe a punto nella fase di contrattazione aperta con Trenitalia e i dettagli del contratto-ponte. Tra questi gli obiettivi di puntualità ed affidabilità dei servizi differenziati linea per linea.

Il contratto ponte con la Regione permette a Trenitalia di fare ulteriori investimenti per il rinnovo della flotta in Toscana e per raggiungere standard di qualità di livello europeo, ha sottolineato Orazio Iacono, direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, ricordando che il miglioramento che è già in atto proseguirà con ulteriori investimenti in tecnologia e risorse umane e con importanti azioni organizzative e gestionali che porteranno i loro frutti nell'immediato.  

Vedi tabelle A (puntualità) e B (affidabilità) successive

Più puntualità, più affidabilità
A livello regionale, si ricorda che il contratto-ponte 2015-2019 prevede come soglia minima di puntualità media in tutta la Toscana il 91% nel 2015 e il 93% nel 2019, risultato da raggiungere attraverso progressivi miglioramenti dell'infrastruttura (e per questo sarà fondamentale l'Intesa sottoscritta con Rete Ferroviaria Italiana), con l'utilizzo di materiale rotabile nuovo, più efficienza ed infine con adeguamenti della programmazione. In generale si dovranno avere su tutte le linee miglioramenti del 2-3% di puntualità.
Su nessuna linea la puntualità dovrà mai scendere sotto il 90% nel 2015 e sotto il 91,5% nel 2019.
Per quanto riguarda l'affidabilità (cioè la percentuale di treni effettivamente in servizio rispetto a quelli programmati) la soglia minima media regionale è stata fissata al 99.30%.

Una maxi penale da un milione di euro
Tra le altre novità presentate oggi hanno particolare rilievo la scelta di inserire una sorta di maxi multa da un milione di euro a Trenitalia nel caso in cui si verifichino situazioni particolarmente critiche e diffuse. In pratica, se in un giorno ci fossero ritardi tali da far registrare livelli di puntialità inferiori dell'1% a quanto previto dal contratto-ponte su oltre l'80% del totale del servizio regionale, alle varie sanzioni previste per la mancata puntualità linea per linea se ne andrà ad aggiungere una 'maxi' da un milione di euro.   
Si ricorda che il contratto-ponte con Trenitalia valido per gli anni 2015-2019 prevede penali per il gestore del servizio (ma anche premi in caso di raggiungimento degli obiettivi) progressivi, che dunque vanno a crescere tanto più crescono i disagi o l'efficienza raggiunta.

Lotta al sovraffollamento
Oltre al miglioramento di puntualità ed affidabilità, il contratto-ponte ha come obiettivo la lotta al sovraffollamento. Per questo saranno 100 e non più 20 i treni sui quali ogni giorno gli ispettori regionali rileveranno l'affollamento. Una penale a Trenitalia scatterà anche nel caso in cui il treno preso in esame viaggi con un numero di posti offerti inferiore a quanto programmato.
I 100 treni da esaminare quotidianamente saranno scelti principalmente tra quelli in fascia pendolare e per la loro individuazione sarà fondamentale il contributo attivo degli utenti, chiamati a dare suggerimenti attraverso una stanza della partecipazione 'PartecipaToscana', attualmente attiva sul portale regionale della mobilità Muoversi in Toscana, che resterà aperta fino al prossimo 17 maggio.

Incentivi per chi usa la bici
Altra importante novità contenuta nel contratto-ponte riguarda gli amanti della bicicletta. Per favorire l'interazione tra treno e bici, la Regione Toscana:
-parteciperà con un contributo di 50 euro all'acquisto degli abbonamenti annuali per chi viagga con bici a seguito. In questo modo l'abbonameto annuale valido per le fasce orarie non pendolari, nei week-end e i giorni festivi, verrà a costare al cittadino solo 50 euro, mentre quello annuale valido solo per week-end e festivi costerà all'utente solo 20 euro.
- darà un bonus fino a 150 euro per l'acquisto di bici pieghevoli a chi possiede un abbonamento ferroviario regionale annuale.
Inoltre gruppi organizzati potranno richiedere più posti bici di quelli normalmente disponibili.
Questi incentivi si sommeranno a quelli attualmente già presenti (come la possibilità di parcheggiare fino a 700 bici al coperto a Santa Maria Novella a Firenze e al biglietto giornaliero per la bicicletta fissato ad 1,50 euro nelle fasce orarie non pendolari e nei week-end).

Novità anche su bonus e ispettori
Per finire tra le novità previste dal contratto-ponte vanno ricordate:
- l'estensione del bonus anche ai possessori di abbonamenti sovraregionali (linee Prato-Bologna, Firenze-Faenza, Firenze-Roma, ecc);
- il progressivo passaggio dell'indice di riferimento per il calcolo del bonus dal 4% al 3% nei cinque anni di contratto;
- il passaggio da 50 ad 80 ispettori regionali attivi sui treni, grazie all'utilizzo per questa funzione di personale di enti locali convenzionati;
- la possibilità,grazie ad un'Intesa con l'Umbria, di estendere i controlli degli ispettori anche ai treni Firenze-Foligno.

 

 

             TABELLA B