Territorio e Paesaggio
15 aprile 2011
15:16

Piano paesaggistico, poste le basi per il suo perfezionamento e il confronto con gli enti locali

FIRENZE - Si concluso nel pomeriggio di oggi, nell'aula magna di via Micheli, il ciclo di seminari di approfondimento della disciplina paesaggistica del Pit, organizzato in base a una convenzione stipulata tra la Regione Toscana e la Facolt di architettura dell'Universit di Firenze. Una consultazione della comunit scientifica toscana avviata nell'ottobre 2010, che ha avuto come tappe, oltre a Firenze, anche gli atenei di Pisa e Siena.

"Un ottimo lavoro commenta l'assessore al governo del territorio Anna Marson che useremo come base di partenza per il confronto con tutti gli altri soggetti interessati, in primo luogo con gli enti locali, per riavviare il lavoro di redazione del piano paesaggistico regionale".

Gli aspetti messi a fuoco dai documenti elaborati dai gruppi di lavoro - che hanno riguardato tra l'altro i criteri per l'architettura del Pit, i suoi principi giuridici e la ridefinizione delle invarianti strutturali e degli "ambiti di paesaggio" - sono, secondo l'assessore Marson, "un contributo significativo per perfezionare la parte statutaria del Pit e farne uno strumento adeguato al valore e all'unicit del paesaggio toscano".

Secondo il coordinatore del ciclo di seminari, Paolo Baldeschi, un aspetto importante stato l'interesse dimostrato dalla comunit scientifica toscana che ha partecipato attivamente ai seminari e la collaborazione tra questa e le strutture tecniche della Regione. "Una collaborazione - ha detto il docente - che ha anche evidenziato i nodi critici che dovranno essere affrontati nel lavoro di revisione del piano paesaggistico".