Università e ricerca
29 giugno 2014
10:25

Pinocchio e Sirenetta: Scandicci, Prato e Copenaghen gemellati fra arte e infanzia

FIRENZE L'arte come strumento pedagogico. Questo l'obiettivo di un progetto europeo (I Care: Children Art Relationship Education) appena concluso dopo due anni di scambi fra Regione Toscana e Comune di Copenaghen, tre scuole per l'infanzia di Scandicci (Ciari, Makarenko, Turri) e tre scuole omologhe nel distretto di Valby a Copenaghen, insieme a due musei di arte contemporanea (il Pecci di Prato e il National Kunst di Copenaghen).

La conferenza finale di I Care si appena conclusa nella capitale danese. "Un'esperienza sottolinea Emmanuele Bobbio, assessore toscano all'istruzione che Regione Toscana valuta come assai positiva: il confronto con altre realt sempre uno stimolo a crescere e migliorare nonch un momento essenziale di riscontro sulle politiche adottate. Adesso sar utile proseguire in questo senso, anche cogliendo le opportunit Ue derivanti dal nuovo ciclo di programmazione dei fondi comunitari".

Il progetto - spiegano le responsabili delle scuole coinvolte - ha consentito di "approfondire le metodologie di utilizzo dell'arte come linguaggio privilegiato nella comunicazione con i bambini delle scuole d'infanzia permettendo agli operatori dei due musei di sperimentare attivit nuove, di didattica e di laboratorio, con un target mai approcciato fino ad allora: bambini al di sotto dei 6 anni di et ".

Pi di 50 gli scambi svolti tra istituzioni, scuole e musei dei due Paesi. E nel nome di due fra i pi amati protagonisti nelle letture dell'infanzia (la Sirenetta del danese Hans Christian Andersen e il Pinocchio del toscano Carlo Lorenzini detto Collodi, scelti fin dall'inizio come testimoni dell'intero progetto) non sono mancati "approcci didattici a forte caratura innovativa".