FIRENZE - Festa patronale a Montecatini, ma festa anche per l'apertura di sette fondi da tempo sfitti che riapriranno ed andranno a rianimare il Sottoverga, vicino alla stazione ferroviaria.

E' gi successo a Livorno, Prato, Grosseto ed accadr prossimamente anche a Poggibonsi: quattro "Pop up", che letteralmente vuol dire appunto tirar su' le saracinesche, quattro degli undici progetti pilota sulla sicurezza urbana, perch un quartiere pi vissuto e frequentato anche un quartiere pi sicuro, finanziati dal 2017 con un milione e centomila euro dalla Regione.

Il taglio del nastro dei sette fondi sfitti, in via Marruota, c' stato stamani. Hanno partecipato l'assessore alla sicurezza della Toscana, Vittorio Bugli,, e il vicesindaco Ennio Rucco  con l'assessore alle attivit produttive Helga Bracali.

"Non si fa sicurezza nei quartieri pi difficili' chiudendo le porte e sprangando le saracinesche sottolinea -. E' invece fondamentale rivitalizzare gli spazi urbani, ripensarli anche, fare attivit culturali, sociali e pure commerciali. Che questa sia la ricetta giusta ce lo confermano molto esperienze nel mondo"

"Si concretizza cos un altro progetto per rivitalizzare i quartieri pi difficili attraverso il coinvolgimento delle persone e dei negozianti, dell'animazione attraverso  la cultura, della riapertura temporanea del fondi sfitti. Anche a Montecatini, come in quasi tutte le altre esperienze  fatte, il progetto sostenuto dalla creativit di tanti giovani, che mettono a disposizione le proprie idee e trovano nel Pop Up un modo nuovo di provare a fare impresa e costruire un progetto di vita, come hanno dimostrato le precedenti edizioni del progetto, in altre quattro citt della Toscana. Oggi a Montecatini 7 popupper hanno aperto le saracinesche, e 2 di loro hanno deciso di aprire una nuova attivit dopo aver sperimentato con successo il Pop Up a Prato. Artisti, grafici, webdesigner e creativi del riciclo, ristoratori e artigiani della moda Made in Italy: a tutti loro gli auguri della Regione Toscana affinch possano rimanere nei fondi anche dopo la fase sperimentale" afferma Bugli, che si detto convinto che questo sar solo l'inizio di un processo di rivitalizzazione che far bene a tutta la citt .

Quando abbiamo chiesto alla Regione di credere con noi in questo progetto - dice il vice sindaco Rucco - volevamo offrire alla citt un'occasione di rilancio di una zona strategica e con grandi potenzialit . Grazie ai proprietari dei fondi che hanno voluto aderire e alle tante proposte di attivit che sono arrivate, siamo sicuri che questo sia solo l'inizio di un processo di rivitalizzazione che parte da via Marruota ma che far bene a tutta la citt

La festa di stamani stata l'occasione anche per un primo giro tra i fondi ora tornati a nuova vita. La sperimentazione proseguir fino al 10 marzo. La speranza che pi di una di queste realt possa rimanere aperta anche in seguito. Altrove successo.

Numerose sono state le proposte giunte in questi mesi al Comune e non tutte, per mancanza di offerte di fondi, hanno potuto trovare spazio. Tra i selezionati c' una cioccolateria specializzata in produzioni con cacao nobili e biologici (Maionchi Cioccolato Lucca 1583), un negozio di abbigliamento di maglia artigianale per uomo (La bottega degli artigiani della maglieria) e una piccola officina che nasce dalla passione per il design eco-sostenibile unito all'artigianato innovativo e al recupero di vecchi oggetti e mobili abbandonati (Io Riciclo); c' "Lo Spazio Bianco", un luogo dove diversit culturali, sociali, etniche e psicofisiche di incontrano con l'obiettivo di rigenerare il quartiere, c' "Tua e Mia", negozio di abbigliamento donna con un occhio alle taglie morbide ed oggetti per decorare la casa (magari in stile natalizio). C' pur un team di grafici e social media manager pronti a rivoluzionare l'immagine dei propri clienti (Graphic Design) e una pizzeria a taglio e rosticceria (Rusty). La via stata per l'occasione addobbata anche con una luminaria e per tutto il giorno si alterneranno animazioni.