Economia
Lavoro
24 marzo 2015
16:16

Por Fesr 2014-20: la Ue loda la Toscana. Simoncini: "Ora torniamo a correre"

FIRENZE - "La Toscana una delle regioni pi capaci ad usare al meglio le risorse dei fondi europei. Ci sono per questo tutte le condizioni perch possa utilizzarli bene anche per il futuro, creando le premesse per uscire dalla crisi e tornare a crescere". A lanciare l'assist all'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini Walter Deffaa, Direttore generale della DG Politica regionale e urbana della Commissione Europea, intervenuto oggi al Palaffari di Firenze al convegno di lancio del Por Fesr 2014-20, organizzato dalla Regione per presentare il programma operativo toscano che destina allo sviluppo sostenibile della regione circa 800 milioni di euro in sette anni.

Dopo di lui anche la direttrice generale dell'Agenzia per la coesione Maria Ludovica Agr parla in termini pi che positivi dell'esperienza toscana, proponendola ad esempio virtuoso anche per altre realt .

 

"Anche stavolta spiega l'assessore Simoncini - possiamo dire di essere partiti con il piede giusto. Abbiamo guadagnato un anno, assicurando continuit alle politiche per lo sviluppo e contributi alle imprese. Lo abbiamo fatto anticipando, con il bilancio regionale, 82 milioni in attesa, colmando i ritardi a livello comunitario e consentendo di partire con i primi bandi. Oggi tutti i bandi destinati alle imprese sono aperti. E i primi risultati ci dicono che la partecipazione alta. I bandi per Ricerca sviluppo e innovazione, per cui si chiusa la prima fase, ha visto l'arrivo di 500 progetti da parte di 1000 imprese, per una richiesta complessiva di finanziamenti pari a 152 milioni che si conta potranno attivare oltre 450 milioni di investimenti".

 

L'assessore, nel suo intervento di apertura dei lavori, ha ricordato che la Toscana ha utilizzato i fondi Fesr della precedente programmazione tenendo insieme tenuta e sviluppo riuscendo, anche grazie a questo, a reggere meglio di altre regioni all'urto della crisi. Ora il momento di fare un ulteriore salto di qualit . E di ricominciare a correre.

"C' una parte del nostro sistema produttivo che ha continuato a crescere nonostante la crisi ha detto l'assessore - ed a questa che dobbiamo agganciarci per premere l'acceleratore su crescita e sviluppo. Sappiamo anche che non possiamo fare da soli, sono necessarie scelte forti sia a livello europeo che nazionale, spostando sempre pi l'accento dall'equilibrio dei conti al sostegno concreto alle imprese. La Toscana ha fatto la sua parte, con la scelta importante di destinare alle imprese il 72% delle risorse, ovvero circa 570 milioni l'80% dei quali riservato alla competitivit delle pmi. E anche con la scelta di puntare sull'innovazione, con risorse per oltre 250 milioni, agganciandosi alla strategia della Smart specialisation e all'indicazione di precisi settori tecnologici di riferimento. Ma attorno al tema del sostegno allo sviluppo del sistema toscana, mel suo complesso, sono declinati anche gli altri assi del programma, che guardano al risparmio energetico, alle infrastrutture telematiche, ai musei, al recupero delle aree urbane".

 

La brochure con la sintesi del programma Por Creo Fesr 2014-20