Porto Livorno, la Bei pronta ad anticipare i fondi. Rossi: "Stringere i tempi, treno da non perdere"

Infrastrutture e mobilità
3 febbraio 2015
17:17

Porto Livorno, la Bei pronta ad anticipare i fondi. Rossi: "Stringere i tempi, treno da non perdere"

Porto Livorno, la Bei pronta ad anticipare i fondi. Rossi:

BRUXELLES - Per accedere ai finanziamenti della Bei legati al fondo Juncker occorre che il porto di Livorno abbia approvato il piano regolatore. Il requisito fondamentale appunto la bancabilit del progetto, cio l'immediata fattibilit e la redditivit dell'intervento.

 

E' quanto emerso dall'incontro che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha avuto stamani a Bruxelles con i tecnici della rappresentanza italiana a Bruxelles, guidati dall'ambasciatore Marco Peronaci.

 

La Bei sar chiamata ad anticipare la concessione dei finanziamenti ad una prima tranche di progetti entro i primi mesi del 2015 (mentre per il piano Juncker dovremmo attendere ancora alcuni mesi). Naturalmente saranno selezionati i progetti immediatamente operativi, quelli di qualit , bancabili e renumerativi, in grado cio di attivare ulteriori finanziamenti soprattutto da parte dei privati. Tra questi c' anche il progetto legato all'ammodernamento del porto di Livorno, del relativo collegamento ferroviario (il cosiddetto scavalco tra porto e interporto), e del potenziamento logistico dell'infrastruttura retroportuale, sempre pi in grado di offrire servizi competitivi sia al porto che alle imprese, attraendo cos nuovi investimenti e nuove attivit .

 

"Il porto di Livorno commenta Rossi gi inserito nell'elenco delle opere potenzialmente finanziabili, grazie al 'bollino' europeo ottenuto con il suo inserimento nella rete TeNT. Potrebbe quindi accedere ai finanziamenti della Bei a condizione che l'Autorit portuale abbia il via libera al nuovo piano regolatore e il progetto per la realizzazione della Darsena Europa. Rivolgo un appello alla citt per accelerare l'approvazione del piano, che non pu pi attendere puntualizza Rossi - se non vogliamo perdere importanti occasioni di finanziamento".

 

Si tratta di un investimento consistente, indispensabile per rendere competitiva l'infrastruttura labronica. Oltre 650 milioni, met da parte dei privati e Autorit portuale e l'altra met a carico del pubblico (Regione e Stato).

 

"Livorno uno dei porti pi importanti del Mediterraneo sottolinea Rossi - con grandi potenzialit di sviluppo, ma se non si realizza la Darsena Europa sar destinato a restare sempre marginale. Se non vogliamo perdere questo treno conclude dobbiamo stringere i tempi e tradurre tutto questo in un accordo di programma tra Governo, Regione, Autorit Portuale e Comune da sottoscrivere rapidamente".