Cultura
18 ottobre 2011
15:53

Premiare chi investe in cultura: proposta di legge della Regione

FIRENZE - "Chi investe in cultura e sulla cultura fa un azione che merita di essere premiata con una riduzione fiscale". Lo ha detto oggi in Consiglio regionale l'assessore alla cultura Cristina Scaletti presentando, di concerto con gli assessori al territorio Anna Marson e al bilancio e finanze Riccardo Nencini, una proposta di legge che prevede agevolazioni fiscali ai privati che investono nel settore culturale e nella tutela del paesaggio. "In Toscana - ha aggiunto - non stiamo fermi a lamentarci dei tagli di bilancio; al contrario, siamo impegniati ad attivare tutte le forme possibili di salvaguardia del nostro patrimonio culturale".

"Dobbiamo essere consapevoli che per fare il bene della cultura, non sufficiente sostenere quello che abbiamo. Dobbiamo continuare a dare occasioni di crescita e di espressione soprattutto ai giovani", ha aggiunto l'assessore Scaletti. "La cultura per essere viva ha bisogno di crescere, di muoversi, di non accontentarsi. In questo senso vogliamo anche dare un segno al governo: o decide di fare politiche di questo tipo a livello nazionale, oppure dia alle Regioni la possibilit vera di applicare un federalismo fiscale che proprio sulla cultura potrebbe funzionare al meglio. Quello odierno un gesto importante ancorch simbolico: vogliamo trovare una strada e indicarla al governo. E lo facciamo forti di una scelta importante fatta nei mesi passati: quando la giunta regionale ha deciso di non tagliare un solo euro dal bilancio di spesa corrente per la cultura in Toscana. Con la cultura si mangia, la cultura ha un prezzo, la cultura ha un valore per i singoli, per la comunit , per la competitivit del nostro sistema. Ed proprio questa concezione moderna della cultura che ci porta a dire che anche la defiscalizzazione dei contributi alla cultura giusta, importante e contribuisce alla competitivit della Toscana e del Paese. A nessuno - la conclusione dell'assessore - sfugge la difficolt economica e finanziaria che stiamo attraversando; e proprio per questo la sinergia tra gli sforzi del pubblico e quelli dei privati la via da seguire".

La proposta di legge prevede disposizioni volte a concedere agevolazioni fiscali nelle forme della detrazione dall'addizionale regionale all'imposta sul reddito delle persone fisiche e del credito di imposta sull'Imposta regionale sulle attivit produttive; rispettivamente alle persone fisiche residenti in Toscana e ai soggetti diversi dalle persone fisiche con sede legale o stabile organizzazione in Toscana, che tramite erogazioni liberali, finanzino soggetti pubblici o privati senza scopo di lucro, operanti nella valorizzazione dei beni culturali e ambientali e nella promozione e organizzazione di attivit culturali, con sede legale e operativa in Toscana. La scelta dei progetti e dei soggetti beneficiari da parte della Regione Toscana risponde alla duplice esigenza di indirizzare le risorse private verso interventi individuati negli atti della programmazione regionale, e per i quali stato previsto anche il finanziamento pubblico; e evitare una frammentazione delle risorse private in innumerevoli piccoli interventi di scarso impatto, contribuendo cos ad una maggiore concentrazione delle risorse sugli obiettivi strategici per il territorio. La proposta di legge dovrebbe produre effetti finanziari sul bilancio regionale a partire dal 2013.