Agroalimentare
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11 dicembre 2020
14:28

Presentato il Rapporto sullo stato delle foreste in Toscana 2019

L'assessore Stefania Saccardi: "Un ulteriore passo avanti nel consolidamento del sistema" 

Presentato il Rapporto sullo stato delle foreste in Toscana 2019
Le foreste del Casentino

L’identikit delle foreste toscane in 184 pagine. E’ il Rapporto sullo stato delle foreste in Toscana (RaF Toscana 2019) che è stato presentato stamani nell’ambito di un webinar a cui ha partecipato la vicepresidente e assessore all’agroalimentare Stefania Saccardi.  

Predisposto dal Settore Forestazione, usi civici, agroambiente, della Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale, in collaborazione con Compagnia delle Foreste di Arezzo e con il prezioso contributo di conoscenze fornito sia dai coordinatori che dai partecipanti agli 8 gruppi di lavoro (in tutto 184 soggetti),  il RaF Toscana 2019 si inserisce nella strategia di conoscenza e approfondimento della ‘risorsa bosco’ e di tutta la filiera forestale, quale strumento fondamentale per gli atti di programmazione e di pianificazione e nella verifica degli interventi da realizzarsi in un’ottica di gestione forestale sostenibile, così come definita e disciplinata a livello internazionale e nazionale.


E’ rivolto agli operatori del settore forestale, pubblici e privati ed è divenuto ormai un “prodotto” atteso in quanto costituisce uno strumento di lavoro indispensabile per gli addetti ai lavori per approfondire ed aggiornare il quadro delle conoscenze sul settore forestale della Toscana. 

“Il Rapporto sullo stato delle foreste – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi - rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di consolidamento di un sistema organizzato complesso di raccolta annuale dei dati per il settore. Come una fotografia può essere utilizzata dai decisori politici, dai tecnici, dagli operatori e dai comuni cittadini per avere un quadro d’insieme del mondo forestale toscano mettendo in evidenzia non solo la rilevanza del nostro patrimonio forestale, ma anche la dinamicità del complesso intreccio di interessi materiali e immateriali che ad esso si rivolge. Desidero ringraziare quanti hanno collaborato volontariamente alla stesura del Rapporto, siano esse imprese, enti locali, personale regionale, il mondo della ricerca, i liberi professionisti, le associazioni e consorzi forestali, i Carabinieri forestali e i Vigili del Fuoco che anche quest’anno hanno contribuito con rinnovata passione, competenza e professionalità alla realizzazione del RaF Toscana 2019”. 

La struttura
L’impostazione ricalca quella delle versioni precedenti presentando un’articolazione in tre sezioni: le “novità e notizie”, i “focus” di approfondimento su alcune tematiche di particolare interesse per il settore e gli “indicatori”, che illustrano in maniera sistematica ed oggettiva i dati raccolti per gli anni 2017, 2018, 2019. 
 

79 le novità e notizie brevi, divise in 5 capitoli “progetti, studi e ricerche”, “convegni, seminari e fiere”, “Norme e programmi”, “Formazione, aggiornamento e educazione”, “Tutela, valorizzazione e buone pratiche”.

2 inquadramenti “Boschi e Clima” e 7 focus: Nell’inquadramento “Boschi” la fotografia delle tipologie su 1.163.057 ettari di superficie boscata. Avremo il 78% di boschi di latifoglie, il 7,4% di boschi misti di conifere e latifoglie; il 7,2% di vegetazione boschiva e arbustiva in evoluzione; il 5,6% di boschi di conifere; l’1,6% di vegetazione sclerofila; e lo 0,1% di brughiere e cespugli.
L’inquadramento “Clima” prende in esame gli andamenti degli anni 2017, 2018 e 2018 registrando alla fine un aumento della temperatura di 0,8 gradi centigradi.

Nell’ambito dei 2 inquadramenti, 7 focus: Modifiche alla normativa forestale toscana; il Programma di Sviluppo rurale: sottomisure forestali; la Regione Toscana al timone della Rete Mediterranea delle Foreste modello; Interventi di salvaguardia di aree percorse da grandi incendi; Usi civici in bosco;  Paesaggio forestale; L’attuale consistenza delle informazioni forestali in Toscana.

66 indicatori che illustrano in maniera sistematica ed oggettiva i dati raccolti per gli anni 2017, 2018, 2019: 41 sono in continuità con il 2016, 18 ex novo, 7 ampliati o con fonti diverse e 8 eliminati.