Economia
Istituzioni
25 giugno 2013
14:28

Progetto Prato, accordo con la Camera di Commercio per lo studio di tre iniziative pilota

FIRENZE - Via libera della Regione a tre progetti sperimentali, anticipazione del pacchetto pi corposo che riguarda il progetto per lo sviluppo dell'area pratese e le cui priorit , per il 2013 e 2014, saranno definite nelle prossime settimane. La giunta regionale ha approvato stamani lo schema di un accordo di collaborazione che sar firmato con la Camera di Commercio di Prato. Tre sono i filoni interessati.

Il primo uno studio sulle aziende che prosegue un lavoro gi avviato sul territorio dalla Camera di Commercio, con una mappatura delle imprese del distretto, la situazione che vivono, le carenze e le possibili iniziative di rilancio e investimento.

Un secondo intervento riguarda la realizzazione di una rete di servizi a supporto dello sviluppo economico e commerciale delle imprese pi piccole del settore tessile e dell'abbigliamento. In particolare l'idea quella di formare 'temporary export manager', ovvero una figura specializzata in grado di lavorare con pi aziende di piccole dimensioni, per mettere in atto inziative mirate di internazionalizzazione rivolte a settori e mercati specifici.

Il terzo progetto riguarda invece la sperimentazione del welfare di distretto, una strada finora praticata solo in grandi complessi industriali e che adesso si vorrebbe provare ad applicare anche alle aziende piccole di un distretto tessile appunto. La proposta stata avanzata in particolare dall'associazione degli industriali, interessando anche i sindacati. L'idea quella di destinare parti di salario in passato attribuite alla produttivit per beni e servizi di supporto all'economia familiare, che potrebbero essere un'assicurazione sanitaria integrativa, abbonamenti ai mezzi pubblici per recarsi al lavoro, carrelli della spesa in convenzione oppure anche l'acquisto di libri scolastici per i figli. La scelta verrebbe affidata al singolo dipendente, sulla base di un accordo sindacale. Quella quota di salario, altrimenti tassato, godrebbe di agevolazioni fiscali e vantaggi analoghi avrebbero anche le imprese.

Con l'accordo che sar siglato con la Camera di Commercio, la Regione ha deciso di avviare una fase di studio e sperimentazione, per poi eventualmente estendere l'applicazione dei provvedimenti. Sui tre progetti saranno investiti 200 mila euro.