Economia
Lavoro
10 dicembre 2013
16:17

Promozione economica, proposta della Giunta per un soggetto unico Regione-Unioncamere

FIRENZE - Una maggiore integrazione con il sistema delle Camere di commercio per la gestione unitaria delle attivit di promozione economica all'estero, riorganizzando e razionalizzando il sistema in modo da rendere pi efficace l'attivit , evitando sovrapposizioni e sprechi e riducendo i costi. Questo l'obiettivo dell'ipotesi di riforma del sistema che la giunta regionale ha avviato, sulla base di indicazioni del Consiglio regionale e delle categorie economiche.
 
Il percorso oggi ha visto un'importante tappa, con la presentazione da parte dell'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini al presidente di Uniocamere Toscana Vasco Galgani e ai rappresentanti del sistema camerale toscano. "L'ipotesi su cui abbiamo lavorato ha spiegato l'assessore Simoncini quella di un soggetto unico, che sar costituito al 50% da Regione Toscane e al 50% da Unioncamere nella forma di una societ consortile. La governance ipotizzata prevede, tra l'altro, una cabina di regia, nella quale saranno rappresentate anche le categorie economiche e che realizzeranno cos l'integrazione nella gestione del programma unico regionale di promozione economica, che verr approvato dalla giunta regionale e da quella del sistema camerale".
 
Il nuovo soggetto delineato dall'ipotesi della giunta, sostituirebbe Toscana Promozione, assumendo di fatto le funzioni svolte fino ad oggi dall'agenzia regionale e le varie aziende di promozione delle Camere di commercio. Verrebbero invece riportate interamente all'interno della struttura regionale, l'attrazione degli investimenti e le politiche per l'internazionalizzazione delle imprese, che saranno rafforzate in termini di risorse finanziarie e umane, anche grazie ai fondi europei e alle risorse nazionali". 
 
L'ipotesi sulla quale partito il percorso di concertazione per arrivare ad un testo condiviso, sfocer in una proposta di legge regionale. L'assessore Simoncini ha sottolineato nella sua presentazione che la Regione intende cos valorizzare il sistema camerale e le iniziative delle associazioni di categoria. "Per questo ha detto la Regione pronta a cedere parte della sua sovranit a favore del nuovo soggetto, a condizione, ovviamente, che altrettanto venga fatto dal sistema camerale". In altre parole, si dovr porre fine alle iniziative in ordine sparso, privilegiando la promozione della Toscana come sistema. Ci non impedir di salvaguardare, entro un quadro ben definito, le iniziative dei singoli territori che non dovranno per presentarsi fra loro in modo competitivo, ma cooperare, possibilmente facendo sinergia. 
Cinque gli ambiti di intervento: promozione istituzionale all'estero del sistema manifatturiero toscano, del comparto agricolo ed agroalimentare, del turismo e del commmercio, dell'attivit congressuale e d'accoglienza, dell'assistenza alle imprese nell'attivit di commercializzazione e di presenza sui mercati internazionali.
 
Sull'ipotesi illustrata questa mattina, il presidente di Unioncamere Galgani ha dato un consenso di massima, condividendo gli obiettivi dell'intervento e la volont di razionalizzare il sistema. Galgani ha informato di aver gi fissato un incontro a livello camerale, per esaminare nel dettaglio la proposta e contribuire, quanto prima, ad un documento condiviso.