FIRENZE - "Registriamo finalmente  una disponibilità da parte del governo a aprire il confronto per rivedere la norma che stabiliva la retroattività del diritto d'autore in relazione alla proprietà industriale di disegni e modelli. Ma ora occorrerà che le parole si traducano in fatti concreti: la posta in palio è il futuro di centinaia di aziende del settore". Così l'assessore regionale alle attività produttive Gianfranco Simoncini, commenta la risposta del sottosegretario alle attività produttive Saglia all'interrogazione della deputata toscana Susanna Cenni.

L'on. Saglia ha espresso apertura da parte dell'esecutivo a approfondire le conseguenze sulla nostra normativa della recente sentenza della Corte di Giustizia europea, secondo la quale il diritto d'autore non può essere invocato per le opere di disegno industriale che erano di pubblico dominio prima del 2001: sentenza che di fatto ribalta la decisione assunta dal governo nel settembre scorso la quale aveva invece introdotto tutele retroattive su articoli di qualità prodotti da tempo in maniera libera. "Nei prossimi giorni – ha aggiunto Simoncini - chiederò di incontrare l'on. Saglia per verificare come il governo intenda procedere dopo le assicurazioni che lui stesso ha fornito. Da questa decisione dipende il futuro di centinaia di imprese toscane".

La  battaglia intrapresa dalla regione e dai parlamentari toscani riguarda il  riconoscimento del diritto per le imprese di poter continuare nella produzione di articoli di design ormai da anni in regime di libero utilizzo da parte delle imprese toscane. "Una battaglia – ha evidenziato Simoncini - che ci ha visto e ci vede uniti nel sostegno di una causa giusta: speriamo che a questo punto sia davvero vicino il ripristino di una normativa in linea con la sentenza della Corte europea,  e capace di rendere giustizia a uno dei comparti di eccellenza dell'economia toscana e italiana".