FIRENZE - "Esprimo grande soddisfazione per l'accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni sulle protesi Pip per il seno. Un accordo che sposa la linea indicata dalla Regione Toscana, che quella di presa in carico totale di tutte le pazienti portatrici di queste protesi. Soddisfazione perch ritengo corretto che tutte le pazienti italiane abbiamo diritto alla stessa completa presa in carico, indipendentemente dalla regione in cui risiedono". E' la dichiarazione dell'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia, che oggi pomeriggio ha partecipato a Roma alla seduta straordinaria della Conferenza Stato-Regioni sulle "Linee guida di carattere clinico ed organizzativo per la gestione clinica dei casi di persone portatrici di protesi mammarie prodotte dalla Ditta Poly Implant Proth se (P.I.P)".
"E' gi pronta la delibera, che luned porter in giunta - prosegue Scaramuccia -, che contiene tutte le indicazioni per la presa in carico delle pazienti e, se necessario, espianto delle protesi Pip, e successivo reimpianto di nuove protesi, pi sicure". Dal censimento effettuato dalla Regione, risultano essere 294 le protesi Pip impiantate in Toscana.
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