Università e ricerca
11 gennaio 2012
14:21

Pubblicato oggi l'avviso per 200 assegni di ricerca: 60 giorni per presentare i progetti

FIRENZE - Universit ed enti di ricerca toscani hanno 60 giorni, da oggi, per presentare proposte in tema di alta formazione concorrendo cos alla attivazione dei circa 200 assegni di ricerca co-finanziati dalla Regione Toscana.

Lo prevede l'avviso pubblico che oggi, 11 gennaio, pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Toscana mentre gli uffici regionali che si occupano di ricerca, sotto l'assessorato di Stella Targetti, stanno per iniziare un "tour" nelle tre citt universitarie toscane: il 19 gennaio a Pisa (polo didattico Carmignani, piazza dei Cavalieri, ore 15-18), il 27 a Siena (residenza "Sperandie", via delle Sperandie 33, ore 10-13) e il 30 a Firenze (auditorium di Sant'Apollonia, via San Gallo 25, ore 15-18) saranno fornite, ai ricercatori e alle strutture di ricerca, tutte le informazioni utili per la predisposizione delle proposte.

Gli incontri serviranno anche presentare un altro avviso, di prossima pubblicazione, rivolto a universit , enti, imprese e ricercatori per la partecipazione al settimo Programma Quadro (2007-2013) di attivit comunitarie in ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione.

Confinanziato dalla Regione Toscana per il 50% con 6 milioni di euro (altrettanti arriveranno dalle Universit con fondi propri o provenienti anche da soggetti privati), con l'avviso pubblico - preparato da un protocollo d'intesa sottoscritto a novembre fra Regione e organismi di ricerca - si ipotizza di attivare circa 200 assegni di ricerca (tutti biennali e ciascuno coperto con 30 mila euro annui).

8 gli ambiti disciplinari indicati dalla Regione Toscana come riferimento per le ricerche: scienza della vita, biorobotica e neuroscienze, sistemi avanzati di accelerazione della conoscenza, fotonica, nanomateriali e nuovi materiali, social innovation, energie rinnovabili, spazio e aerospazio. Si va dunque dalla biomedicina all'esplorazione dello spazio, dai robot ai nuovi motori, dai sistemi di calcolo alla multiculturalit , dalle tecnologie laser alla sostituzione di materie prime rare ...

L'avviso indica anche le modalit per la scelta dei destinatari degli assegni (giovani laureati e dottorati): non sono previsti limiti di nazionalit , indicato il rispetto della parit di genere e delle pari opportunit , assicurata la trasparenza nelle procedure di selezione. La valutazione sulle proposte di ricerca sar affidata a uno specifico "nucleo" tecnico: l'avviso pubblico indica gi i criteri base per effettuare le singole valutazioni.

"Stiamo facendo un investimento importante sul capitale umano - commenta Stella Targetti, vicepresidente di Regione Toscana con delega ai rapporti con le Universit e la Ricerca - e intendiamo contribuire a dotare il nostro sistema, universitario e della ricerca, di risorse umane in grado di contare su una continuit di lavoro in un momento nel quale la contrazione di risorse statali colpisce anche questa capacit di rinnovamento del capitale umano".

L'opportunit inserita nel progetto regionale Giovanis (www.giovanisi.it) e l'avviso pubblico, con i relativi allegati, scaricabile su www.regione.toscana.it/istruzioneericerca