Salute
16 ottobre 2014
12:28

Puntatori oculari e altri presidi, la Toscana li fornisce gratuitamente

FIRENZE - La Toscana fornisce gratuitamente, alle persone con grave disabilit che ne hanno bisogno, dispositivi medici come i puntatori oculari, cos come garantisce alle persone con patologie oncologiche un contributo per l'acquisto di parrucche. Tutti ausili extra Lea (Livelli essenziali di assistenza), che per la Toscana ha ritenuto di dover fornire gratuitamente ai propri assistiti. La precisazione giunge dall'assessorato al diritto alla salute, anche in seguito al servizio della trasmissione "Le iene" di ieri sera, in cui si evidenziava come ai disabili non vengano forniti protesi e ausili che invece sarebbero previsti.

I puntatori oculari (o eye tracking) sono dispositivi medici ad alta tecnologia, che consentono alle persone con gravi disabilit , che non hanno l'uso della parola n degli arti, di interagire con un computer mediante il solo uso degli occhi. Pur rivestendo un'importanza rilevante, gi valutata positivamente a livello ministeriale, i puntatori oculari non sono inseriti nei dispositivi protesici garantiti dal Servizio sanitario nazionale, sebbene la specifica commissione ministeriale li abbia compresi nell'elenco delle prestazioni erogabili allegato alla bozza dei nuovi Lea.  Va detto anche che fin dal 2008 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha inserito, nell'ambito degli accordi Stato-Regioni, la linea "cure primarie", che contiene, tra l'altro, anche uno specifico progetto per la facilitazione alla comunicazione nei pazienti con gravi patologie neuromotorie. 

La Toscana fin dal 2008 fornisce gratuitamente i puntatori oculari o tecnologie eye tracking, considerandoli tra le prestazioni di assistenza protesica, con l'obiettivo di agevolare e incentivare la comunicazione interpersonale delle persone con disabilit grave e la possibilit di mantenere una soddisfacente vita di relazione anche nelle fasi pi acute e invalidanti della patologia. Per l'acquisto di questi dispositivi, nel 2013 la Regione ha destinato alle aziende 322.000 euro, nel 2014, 350.00. Nel 2012 sono stati assegnati 19 puntatori, nel 2013, 38.

Analogamente, fin dal 2006 la Toscana finanzia un contributo per l'acquisto di parrucche, prima rivolto solo alle persone con patologie oncologiche, dal 2008 esteso anche alle persone con alopecia conseguente ad altre patologie. Dal monitoraggio condotto dalla Regione, risulta che pi di 1.700 donne (le persone che beneficiano del contributo sono quasi tutte donne) abbiano beneficiato del finanziamento. Nel 2014, l'assegnazione complessiva alle aziende sanitarie stata di 500.000 euro.