Economia
Infrastrutture e mobilità
Istituzioni
2 marzo 2015
18:00

Quattrocento milioni e due mutui per far partire i lavori al porto di Livorno e sulla Pistoia-Lucca

FIRENZE. Avanti tutta sul raddoppio delle ferrovia tra Pistoia e Lucca, 47 chilometri percorsi ogni giorno da pi di trenta coppie di treni e numerosi pendolari,  e avanti tutta l'ampliamento del porto di Livorno, con la realizzazione della nuova banchina Darsena Europa che permetter di ospitare molte pi navi e container di oggi ma soprattutto navi dal maggior tonnellaggio che a Livorno altrimenti non potrebbero attraccare e saranno invece sempre pi diffuse domani . "La Toscana per essere ancora pi competitiva e attraente ha bisogno di infrastrutture di trasporto adeguate" dice il presidente della Toscana, Enrico Rossi. "Servono ai cittadini e alle aziende e noi - sottolinea - la nostra parte la stiamo facendo".

Per far partire velocemente i lavori la giunta regionale ha dato cos il via libera stamani all'accensione di due mutui da 200 milioni: il primo per il raddoppio della ferrovia Pistoia-Lucca appunto e il secondo per il potenziamento del porto di Livorno. Due mutui che costeranno alla Regione 25 milioni l'anno per venti anni. Altri risorse arriveranno dal Governo e dall'Autorit portuale.

In cinque anni per realizzare queste due grandi opere sar investito pi di un miliardo: 640 milioni per il porto (in buona parte gi impegnati, altri da trovare strada facendo) e 450 per la ferrovia. "Interventi afferma Rossi - che oltre a rendere la Toscana pi competitiva contribuiranno a creare pi di 3mila posti di lavoro all'anno per cinque anni. Dalle realizzazione di queste opere arriva dunque anche un contributo all'occupazione e allo sviluppo della Toscana".

Nel segno della riconversione delle aree produttive dismesse, la giunta ha stanziato, sempre oggi e sempre per Livorno, anche 5 milioni di contributo straordinario al Comune per la realizzazione di un incubatore e di un polo tecnologico.

Doppio binario fino a Lucca
I lavori per il raddoppio del primo tratto di ferrovia da Pistoia fino a Montecatini saranno affidati entro agosto e partiranno per la fine dell'anno. Per il tratto da Montecatini a Lucca  (32 chilometri dei 47 complessivi) in corso invece la progettazione. La Regione ci metter 235 milioni: 200 attraverso un mutuo (autorizzato oggi dopo l'impegno in finanziaria) e altri 35 milioni con un contributo diretto che servir a finanziare la soppressione dei passaggi a livello ancora aperti, i quali saranno sostituiti con sottopassi o ponti aiutando il traffico sulle strade che oggi attraversano la ferrovia. L'altra met della torta delle risorse necessarie arriver dal Governo, che per il raddoppio della ferrovia da Pistoia a Lucca ha gi stanziato 215 milioni. Poco meno di cinquanta chilometri di strada ferrata che da oltre centocinquanta anni possono contare su un solo binario e che, per percollerli, servono una quarantina di minuti. Quasi quanto da Firenze a Pisa, che sono per quasi il doppio. Durata dei lavori circa cinque anni.

Porto di Livorno
In parallelo la Regione, che fino ad oggi aveva preso l'impegno a finanziare la nuova Darsena Europa di Livorno con 170 milioni, ha deciso di ritoccare al rialzo il proprio contributo sul porto labronico. La giunta ha autorizzato infatti gli uffici, sempre oggi, ad accendere un mutuo da 200 milioni. Un altro mutuo di pari importo sar sottoscritto dall'Autorit portuale. Altri 100 arriveranno dal Governo. "E' un impegno - anticipa il presidente Rossi maturato in una recente incontro a Roma dove ho incontrato il sottosegretario alla presidenza Lotti e il vice ministro allo sviluppo economico De Vincenti". Impegno che velocemente sar tradotto in un provvedimento concreto.