Territorio e Paesaggio
7 luglio 2011
10:59

Regolamento urbanistico di Altopascio, la Regione ricorre alla Conferenza paritetica

FIRENZE - Per le nuove aree di espansione residenziale previste dal regolamento urbanistico di Altopascio si profilano possibili contrasti con il Pit, il Piano di indirizzo territoriale. Per sanarli la Regione ha deciso nei giorni scorsi di ricorrere alla Conferenza paritetica interistituzionale prevista dall'articolo 25 della legge urbanistica.

I contrasti col Pit riguardano in particolare localizzazione e dimensionamento di alcune nuove aree di espansione, a Altopascio nord e a Marignone, che vanno a incidere su territorio rurale anche di interesse paesaggistico, confliggendo con gli obiettivi di qualit formulati dal Pit e ribaditi dalla scheda di ambito per la "Piana di Lucca" del piano paesaggistico adottato nel 2009.

Dopo l'adozione del regolamento urbanistico (avvenuta nel novembre scorso), gli uffici regionali competenti avevano presentato un'osservazione che non stata per sostanzialmente recepita dal regolamento approvato nel marzo di quest'anno.

Di qui la decisione di ricorrere allo strumento della conferenza paritetica interistituzionale di cui fanno parte 9 membri: 3 designati dalla Giunta regionale (l'assessore Marson, Vincenzo Ceccarelli e Andrea Agresti, rispettivamente presidente e vicepresidente della sesta commissione consiliare), 3 designati dal Comitato delle autonomie locali in rappresentanza delle Province (Andrea Pieroni, presidente delle Provincia di Pisa, Leonardo Marras, presidente della provincia di Grosseto e Alessio Beltrame, assessore al territorio della Provincia di Prato), e 3 sempre dal "Cal" in rappresentanza dei Comuni (Simone Gheri, sindaco di Scandicci, Moreno Canuti, assessore al territorio del Comune di Grosseto e Roberto Bucciarelli, assessore all'urbanistica del Comune di Viareggio).