Salute
27 agosto 2011
10:21

Riabilitazione, presto la sperimentazione di Centri di servizi integrati

FIRENZE - Per la riabilitazione della disabilit fisica, psichica e sensoriale, si avvier in Toscana la sperimentazione di Centri di servizi integrati: strutture unitarie in grado di garantire l'erogazione di servizi residenziali, diurni e ambulatoriali, secondo un percorso di cura e presa in carico stabilito. Lo prevede un protocollo d'intesa siglato di recente tra la Regione Toscana e il coordinamento dei Centri di riabilitazione toscani. Il nuovo Piano sanitario e sociale integrato 2011-2015 definir le modalit della sperimentazione, che coinvolger la Aziende sanitarie e le Societ della salute, in partenariato con i Centri di riabilitazione toscani.

"Uno degli obiettivi prioritari del modello di welfare toscano - dice l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia - quello di farsi carico delle persone pi deboli sostenendo le famiglie, senza lasciarle sole a confrontarsi con la sofferenza e le enormi difficolt che comporta l'assistenza a un disabile. La politica sanitaria e assistenziale toscana sempre stata caratterizzata da una forte connotazione solidaristica nei riguardi delle fasce deboli della popolazione. In una societ che ha grande attenzione per i pi deboli, si vive meglio tutti".

L'accordo firmato tra Regione e Centri di riabilitazione toscani ha l'obiettivo di costruire un network di servizi tra pubblico e privato, in grado di intercettare sempre meglio i reali bisogni della popolazione e organizzare risposte assistenziali mirate e diversificate, appropriate e di qualit . La vera novit contenuta nell'intesa appunto la realizzazione, in via sperimentale e in contesti definiti dalla programmazione regionale, di Centri di servizi integrati, caratterizzati dalla molteplicit delle prestazioni erogate e dalla completezza dei percorsi assistenziali messi a disposizione delle persone con disabilit fisica, psichica e sensoriale.

Il protocollo prevede inoltre il coinvolgimento degli IRCCS (Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico) Fondazione Stella Maris e Fondazione Don Gnocchi, delle Universit toscane e dei laboratori toscani di ricerca sui servizi sanitari, per valutare le azioni previste dalla sperimentazione.

Il percorso di collaborazione tra Regione Toscana e Coordinamento dei Centri di riabilitazione partito alla fine degli anni '90, e vede i due enti operare in sinergia nel settore della riabilitazione extraospedaliera, attraverso la sottoscrizione di numerosi accordi, che hanno consentito di attuare interventi di presa in carico riabilitativa, dalla fase post acuta a quelle di mnatenimento, con particolare riferimento alle disabilit gravi e gravissime, anche intellettive e relazionali.

Dal 2001 ad oggi, il numero di utenti toscani che hanno usufruito dei servizi di riabilitazione cresciuto enormemente: erano 9.489 nel 2001, sono saliti a 49.711 nel 2010.