Economia
Territorio e Paesaggio
11 gennaio 2019
19:03

Riapertura cave, secondo la Regione occorre l'approvazione del progetto di messa in sicurezza

FIRENZE - In merito alla decisione del Tar, che ha accolto i ricorsi di sospensiva per le cave di Canalgrande e Lorano, secondo la Regione Toscana per tutelare l'interesse pubblico nelle cave sottoposte a sospensione dell'autorizzazione, il giudice ha ritenuto di limitarla alle parti realizzate in difformit con l'autorizzazione stessa, in attesa del procedimento di merito che fissato per il 2 aprile 2019. Per evitare equivoci che potrebbero portare ad ulteriori contenziosi la Regione ricorda inoltre che la sentenza non esime dalla presentazione del progetto di messa in sicurezza e risistemazione ambientale dell'area, che il Comune deve esaminare nei 60 giorni successivi e che la societ deve realizzare nei 180 giorni successivi.

La Regione sostiene con convinzione che prima di far ripartire i lavori sia necessario approvare il progetto e realizzare la messa in sicurezza per garantire nel piano la sicurezza dei lavoratori ed il rispetto dell'ambiente. La decisione del giudice consente una diversa procedura ma non solleva i titolari della concessione dall'intervento di risistemazione, pena la perdita della stessa. opportuno infine ricordare che coloro che  hanno operato nel rispetto della legge, cos come approvata dal Consiglio regionale, hanno potuto ottenere, anche grazie all'impegno del Comune, il riavvio dei lavori e la riattivazione dell'autorizzazione con i nuovi piani.