2 ottobre 2012
15:21

Rifiuti, cresce ancora la raccolta differenziata, aumenta il riciclo

FIRENZE - La Raccolta differenziata in Toscana nell'anno 2011 si attestata a quota 42,21% con un incremento rispetto all'anno precedente di oltre due punti, confermando l'andamento positivo iniziato nel 2008.

La produzione di rifiuti urbani nel 2011 diminuita significativamente, col dato pro capite che passato da 670 a 630 kg/abitante, valore analogo a quello del 2000: una diminuzione confrontabile si era avuta nell'intero periodo tra il 2006 e il 2009. Anche il dato assoluto di produzione di rifiuti urbani, pari a circa 2,37 milioni di tonnellate, in sostanziale diminuzione rispetto al 2010 (-5,6 %).

Il trend della raccolta differenziata positivo commenta l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini ma i dati che emergono dimostrano che ancora molto c' da fare, che occorre velocizzare gli investimenti da parte degli Ato e che siamo ancora lontani dall'obiettivo nazionale che fissa la raccolta differenziata al 65% nel 2012. Tutto lavoro che sar ben presente nel prossimo piano dei rifiuti. Il fatto che la raccolta differenziata cresca con un trend costante continua Bramerini conferma il grande impegno che la Regione sta dedicando alla riorganizzazione del sistema di gestione dei rifiuti e alla promozione della raccolta differenziata. In particolare sottolineo gli accordi di filiera con Corepla per il riciclaggio effettivo di materiali plastici e il lavoro con Coreve per impostare gli utilizzi alternativi al vetro non riciclabile nelle vetrerie. L'obiettivo vero, infatti, e deve essere sempre di pi , quello di far tornare a nuova vita la materia che viene raccolta in modo differenziato cosicch i cittadini possano vedere concretamente gli oggetti prodotti dal loro impegno. La Regione Toscana ha gi finanziato quattro bandi per un totale di 8 milioni di euro per incentivare gli acquisti verdi, una tappa decisiva per lo sviluppo del riciclo che prende il via dalla raccolta differenziata, perch va ricordato che la raccolta differenziata un mezzo non un fine".

Per il 2011 a scala di Ambito il risultato migliore in termini di efficienza della raccolta differenziata stato quello dell'ATO Toscana Centro (province di Firenze, Pistoia e Prato) che, con il 47,42%, ha superato per la prima volta l'obiettivo del 45% di raccolta differenziata previsto dal D.Lgs. 152/2006. Seguono l'ATO Toscana Costa (province di Livorno, Lucca, Massa e Pisa) con il 42,40% e l'ATO Toscana Sud (province di Arezzo, Grosseto e Siena) con il 38,11%.

A livello provinciale l'obiettivo di legge stato superato dalle province di Firenze (49,55%), Lucca (48,92%), Prato (48,45%) e Siena (46,46%), mentre ancora al 30% di raccolta differenziata la provincia di Grosseto (30,05%).

Il decreto dirigenziale appena emanato stabilisce per ogni comune della regione l'entit del tributo per lo smaltimento in discarica in funzione dell'efficienza della raccolta differenziata e della produzione pro capite di rifiuti urbani, oltre all'applicazione dell'addizionale del 20% prevista dalla norma nazionale (D.Lgs. 152/2006) per chi non avesse superato l'obiettivo di raccolta differenziata.

L'addizionale non sar applicata ai 70 comuni dell'ATO Toscana Centro e ad altri 57 comuni toscani che nel 2011 hanno superato l'obiettivo di raccolta differenziata del 45% (32 comuni dell'ATO Toscana Costa e 25 comuni dell' ATO Toscana Sud); lo scorso anno l'addizionale non si applicava solo a 78 comuni.

La Raccolta differenziata in Toscana

In Toscana nel 2011 si sono raccolte in forma differenziata e avviate a riciclaggio 297 mila tonnellate di carta e cartone (32% del totale RD), 228 mila tonnellate di rifiuti organici (25%), 107 mila tonnellate di sfalci e potature (11%), 66 mila tonnellate di legno (7%), 92 mila tonnellate di vetro (10%), 30 mila tonnellate di metallo (3%), 48 mila tonnellate di plastica (5%), 21 mila tonnellate di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (2%), circa 9 mila tonnellate di altri rifiuti ingombranti (1%), 7 mila tonnellate di stracci (1%), e circa 2.300 tonnellate di rifiuti urbani pericolosi (ad es. pile esaurite) che rappresentano lo 0,2% delle RD.

La raccolta differenziata pro capite annua regionale stata pari a 247 kg/abitante (in leggera flessione di 3 kg/abitante rispetto al 2010). Questo dato variabile a seconda delle Province: ad Arezzo i kg pro capite sono stati 191, a Firenze 270, a Grosseto 185, a Livorno 237, a Lucca 296, a Massa 197, a Pisa 236, a Pistoia 208, a Prato 313, a Siena 262.

I Comuni pi virtuosi

Secondo i dati certificati, i Comuni toscani che hanno superato l'obiettivo del 45% (fissato dal D.Lgs. 152/2006) di raccolta differenziata sono 95, tra questi, 21 hanno superato anche l'obiettivo del 65% previsto per il 2012. Addirittura 9 hanno superato l'85% , traguardo che testimonia l'attenzione particolare che quella amministrazione comunale dedica alla raccolta differenziata.

Ecco l'elenco dei 95 Comuni:

98,25% Lamporecchio

97,50% Larciano

95,40% Capraia e Limite

94,59% Montelupo Fiorentino

94,33% Cerreto Guidi

93,50% Fucecchio

91,78%Montespertoli

89,66% Vinci

87,70% Serravalle Pistoiese

78,96% Capannori

77,28% Seravezza

77,20% Vaiano

72,43% Porcari

71,92% San Giuliano Terme

71,28% Villa Basilica

71,25% Vecchiano

69,27% Montecarlo

67,07% Calci

66,43% Altopascio

66,40% Incisa Val d'Arno

66,36% Capolona

63,00% Empoli

62,46% Poggio a Caiano

61,04% Calenzano

60,92% Londa

60,80% Chiusi

60,74% Tavarnelle Val di Pesa

59,91% Bientina

59,68% San Godenzo

59,60% Rufina

59,47% Montignoso

59,39%Pontassieve

57,55% Carmignano

56,67% Terranuova Bracciolini

56,44% Magliano in Toscana

56,42% Colle di Val d'Elsa

55,61% Sesto Fiorentino

54,24% Buonconvento

53,38% Lucca

52,85% Monteriggioni

52,81% Monteroni d'Arbia

52,25% Castagneto Carducci

51,95% Aulla

50,98% S. Casciano Val di Pesa

50,71% Barga

50,53% Villafranca in Lunigiana

50,47%,Dicomano

50,45% Poggibonsi

50,27% Fiesole

50,23% Pergine Valdarno

49,99% Reggello

49,87% Pietrasanta

49,56% Figline Val d'Arno

49,46% Castelfranco di Sotto

49,25% Borgo a Mozzano

48,98% Sassetta

48,66% Santa Maria a Monte

48,53% Sinalunga

48,49% Calcinaia

48,22% Chianciano Terme

48,05% Bagno a Ripoli

48,04% Rignano sull'Arno

47,96% Asciano

47,94% Licciana Nardi

47,92% Campi Bisenzio

47,87% Prato

47,87% Lari

47,86% Barberino Val d'Elsa

47,83% San Gimignano

47,82%Montalcino

47,76% Castelfiorentino

47,72% Scandicci

47,46% Subbiano

47,40% San Vincenzo

47,12% Greve

47,05% Impruneta

46,97% San Giovanni Valdarno

46,82% Siena

46,72% Bibbona

46,71% Castelnuovo di Val di Cecina

46,33% Filattiera

46,11% Casole d'Elsa

46,08% Montevarchi

45,99% Montemurlo

45,94% San Quirico d'Orcia

45,85% Pian di Sco'

45,84% Pescaglia

45,82% San Miniato

45,76% Pontedera

45,57% Pieve Santo Stefano

45,35% Sovicille

45,33% Viareggio

45,31% Pelago

45,01% Caprese Michelangelo

45,00% Firenze