FIRENZE - Procedere con rapidit , ovvero gi all'inizio della prossima settimana, ad una nuova convocazione del Tavolo di concertazione istituzionale al fine di consentire il varo definitivo della proposta di legge sul riordino istituzionale in Toscana.

quanto hanno auspicato Regione Toscana, Anci e Uncem, riunitesi questa mattina a Firenze in un incontro informale del Tavolo di concertazione istituzionale convocato dall'assessore alle riforme istituzionali e ai rapporti con gli enti locali, Riccardo Nencini. Erano presenti Marco Mairaghi, responsabile concertazione istituzionale di Anci Toscana, e Oreste Giurlani, presidente di Uncem, che, tra l'altro, hanno lamentato l'assenza di Upi dalla riunione indetta dalla giunta regionale.

"Abbiamo sottolineato in maniera univoca ha spiegato l'assessore Nencini al termine dell'incontro - l'urgenza di procedere nei tempi precedentemente concordati (entro il mese di luglio, nell'autonomia dei lavori consiliari) alla approvazione della pdl, consapevoli sia della bont dei principi ivi iscritti che della necessit di dare certezza legislativa agli enti interessati alla riforma, in particolare ai Comuni ed ai territori che hanno iniziato il processo di superamento delle Comunit montane in direzione delle Unioni dei Comuni".

Regione Toscana, Anci e Uncem, sottolinea ancora Nencini, hanno rilevato come nella riforma vengano individuate "positive opportunit di sviluppo delle relazioni istituzionali infraregionali e tra Regione ed Enti locali, giudizi peraltro condivisi anche nel documento collegato al Prs e approvato dal Consiglio regionale il 29 giugno scorso".